La piattaforma di affitti è diventata sponsor ufficiale delle Olimpiadi, per 500 milioni di dollari, per le prossime cinque edizioni di Giochi Estivi e Invernali: da Tokyo 2020 fino a Los Angeles 2028, passando per Pechino 2022, Parigi 2024 e Milano-Cortina 2026. Grazie a quest’intesa, AirBnb fornirà centinaia di migliaia di sistemazioni per ospiti, familiari e sponsor, tagliando così alcuni costi al Cio.
Ma gli albergatori francesi hanno annunciato l’intenzione di ‘sospendere la loro partecipazione all’organizzazione dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. L’ha dichiarato Laurent Duc, presidente della sezione alberghiera dell’Union des métiers et des industries de l’hôtellerie (Umih), in occasione del 67° congresso, in corso a Biarritz, nei Paesi Baschi transalpini. Il motivo è proprio l’alleanza tra il portale online e il Comitato Olimpico Internazionale. Per loro la sponsorship è “totalmente irrispettosa nei confronti delle professioni alberghiere”.
Una protesta contro quella che, invece, il presidente del Cio, Thomas Bach, aveva definito come una “partnership innovativa, che è alla base della nostra strategia, per garantire che l’efficiente organizzazione dei Giochi Olimpici sia sostenibile e lasci un’eredità per la comunità ospitante”. Lo riferisce euronews.