Appreso dalla stampa che il Centro Sperimentale di Cinematografia di Milano potrebbe chiudere i battenti entro i 2021 a causa del taglio dei contributi pubblici, l’ADCI, Art Directors Club Italiano, associazione che da 35 anni riunisce i professionisti del settore della pubblicità e della comunicazione italiani, esprime innanzitutto il proprio sostegno al Centro Sperimentale di Cinematografia di Milano e la contestuale “perplessità verso una politica che disinveste sulla cultura, eccellenza ed asset primario del nostro Paese”, riferisce una nota.
“Sarebbe un vero peccato, a maggior ragione, in una città come Milano che presenta questanno addirittura due week dedicate al cinema, che sono esse stesse oltre che laboratorio di idee, scambio e fucina di progetti, importante elemento di marketing e promozione della città, assistere laconicamente al calo del sipario sul Centro di Cinematografia”, prosegue il testo.
ADCI invita dunque Regione Lombardia ad un supplemento di analisi e riflessione sul tema. Contemporaneamente si rivolge ai vertici cittadini allo scopo di un confronto allargato sul tema dei giovani e della creatività, in una città che voglia, in tal senso, affermarsi a livello internazionale.