Mundys e MEDIA.MONKS MILANO hanno presentato oggi all’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino l’installazione artistica Moving Data, che trasforma i dati e i numeri del Gruppo in un’esperienza visiva futuristica.
Il progetto è la fusione tra l’innovazione che Mundys porta avanti nell’ambito della mobilità e l’abilità creativa di Media.Monks Milan e mette in luce l’efficacia del sodalizio tra le due realtà.
L’installazione accompagna i visitatori in un viaggio all’interno dell’universo Mundys, che si snoda attraverso quattro percorsi tematici: sostenibilità, autostrade, aeroporti e servizi di mobilità, ossia i quattro pilastri del Gruppo.
Grazie al lavoro dell’artista Davide Asker e del suo team WOA Creative Company, i dati relativi a ciascun pilastro prendono vita e si trasformano in mondi visivi evocativi per il passeggero, fruitore dell’opera e centro del purpose di Mundys. L’artista con Moving Data vuole offrire uno sguardo coinvolgente e dinamico sulle innovazioni e le soluzioni messe in campo da Mundys per migliorare l’esperienza di viaggio quotidiana di passeggeri e viaggiatori. La struttura specchiata dell’installazione, ideata da WOA Creative Company, dà l’illusione di trovarsi in uno spazio infinito dove chi entra nell’opera può immergersi completamente e farne parte.
I quattro monitor posti agli angoli interni della struttura e gli 85 corpi illuminanti consentono a chi vi entra di interagire con i visual, grazie alla tecnologia degli scanner LiDAR che rileva i movimenti degli utenti, creando così un’esperienza immersiva in cui suono e luce si sincronizzano per rispondere alle azioni dei visitatori.
Un’attenzione particolare è rivolta alla sostenibilità: i visitatori hanno la possibilità di comprendere visivamente come Mundys affronta le sfide del settore, utilizzando tecnologie all’avanguardia e adottando pratiche sostenibili per una mobilità responsabile.
“Abbiamo cercato di restituire allo spettatore, attraverso l’arte, un’idea dei dati e dei risultati che Mundys ha ottenuto in questi ultimi anni. Volevamo che chi entrasse nell’opera si rendesse immediatamente conto che tutto ciò che vedeva lo riguardava personalmente. La mobilità non è semplicemente una questione di numeri, ma di persone. Sono le persone che creano il flusso al quale Mundys conferisce ritmo. L’opera rappresenta un modello di equilibrio tra creatività e tecnologia, raggiunto grazie a un lavoro di squadra. Senza WOA Creative Company e l’arte di Davide Asker, non sarebbe stato possibile crearla”, commenta nella nota Felice Arborea, Head of Content di Media Monks Milan.
Credit
Creative Agency: Media.Monks Milan
Head of Content: Felice Arborea
Executive Creative Director: Gabriele Goffredo
Creative Director: Cristina D’Anna, Antonio Marchio
Client Director: Nicoletta Cannata
Art Director: Simone Sechi, Stefania Longoni
Copywriter: Marco De Rosa, Valentina Sordi
Author: Fabio Migliorati
Account Manager: Annalisa Fiorentini
Strategy Director: Alessandro Aino
Content Strategist: Dewanshi Patil
Social Media Manager: Giorgia Macchia
3D Artist: Martino Paleari
WOA Creative Company
Digital artist and creative director: Davide Asker Carioni
Executive producer: Giuliana Pajola
Digital artist and creative technologist: Edoardo Olivetto
Sound designer and creative technologist: Dario Marturano
Creative supervisor: Nicolò De Vecchi
Graphic designer: Chiara Ascorti
Motion designer: Simone Campagna
Project manager: Elisabetta Ferrario
Social Media Manager: Donatello Bono
Set design: Innscena
Technical equipment: D&D International Group