Il 25 luglio sarà online un nuovo podcast con una testimonianza inedita, raccolta da Sorgenia nell’ambito dell’iniziativa #sempre25novembre per contribuire a contrastare la violenza di genere. L’episodio, che vede protagonista la coppia Raissa e Momo, nota sui social per la lotta al razzismo, è il quarto dell’edizione 2022. Parla della paura delle donne, della loro sicurezza messa a rischio nella vita di ogni giorno, di intimidazioni e catcalling. Si proseguirà con un appuntamento mensile fino al 25 novembre, Giornata internazionale che le Nazioni Unite hanno dedicato all’eliminazione della violenza contro le donne.
Il format si compone di dieci storie di donne che hanno vissuto esperienze di violenza. La serie di podcast sarà raccolta in forma scritta in un eBook. Quello che cambia, rispetto all’edizione 2021, è il punto di vista del racconto: non più quello delle donne ma delle persone vicine, testimoni di episodi di maltrattamenti su familiari, colleghe, amiche.
Da quest’anno le storie di #sempre25novembre diventano inoltre spunti interessanti per approfondimenti sulle leggi italiane grazie all’avvocata Cathy La Torre. Specializzata in diritto antidiscriminatorio, nello specifico in discriminazioni basate sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e in diritti della comunità LGBTQIA+, Cathy La Torre racconta parallelamente ai podcast il percorso di alcune leggi del nostro Paese, offre approfondimenti e consigli legali su situazioni di violenza che spesso si ripetono come schemi nella nostra società. Lo ha fatto commentando la storia di Mario Scielzo, padre di Enrica – prima fashion e beauty blogger transessuale italiana – collegandosi alliter della legge 164 del 1982 relativa alla possibilità per la persona transessuale di modificare il proprio sesso anagrafico sulla base della propria identità di genere.
Prima di questi racconti, il ciclo 2022 di #sempre25novembre si è aperto con la storia dell’ex pallavolista e pluricampionessa Maurizia Cacciatori – che racconta di una compagna di squadra con evidenti segni di maltrattamento, da lei stessa attribuiti a un incidente, e della sua difficoltà a trovare un modo per aiutarla – e con quella di Giorgio, educatore scolastico della cooperativa sociale La Grande Casa scs onlus che è testimone di un episodio di violenza domestico venuto alla luce durante una lezione di didattica a distanza.
Ad accompagnare Sorgenia in questa edizione, ancora una volta le organizzazioni che hanno già partecipato al progetto: Parole O_Stili, al cui Manifesto della comunicazione non ostile si ispirano le narrazioni dei podcast e La Grande Casa scs onlus che da oltre trent’anni è impegnata a sostenere donne in uscita da situazioni di violenza e dal 2018 è al fianco dell’azienda per garantire la corretta rappresentazione del tema. Una delle storie sarà fornita da Fondazione Pangea onlus.
Per supportare l’iniziativa, enfatizzando l’idea che ogni giorno si debba eliminare la violenza di genere, Sorgenia ha realizzato un’originale campagna di comunicazione radio con la voce di Bebe Vio, testimonial dell’azienda e da sempre al suo fianco in questa battaglia. A partire da aprile e fino a novembre, tra il 23 e il 25 di ogni mese, sulle principali emittenti nazionali andranno in onda messaggi in cui la campionessa invita tutti a non voltarsi dall’altra parte ma anzi a parlare apertamente della violenza sulle donne per contrastare questo fenomeno ormai dilagante.