I podcast sono il content del momento. Tutti i trend sono in crescita, così come l’attenzione del pubblico e dei brand. E MILK – MINDS IN A LOVELY KARMA, che si occupa di produzione e post-produzione audio, è convinta che non sia affatto una moda passeggera. Per questo ha strutturato un workflow e servizi dedicati pensati proprio per le agenzie e le aziende che vogliano realizzarli.
I content audio offrono una rosa di possibilità creative e comunicative quasi sterminata, passando dai tagli più classici tipici dell’informazione, a vera e propria fiction. E molte di queste possibilità sono ancora inesplorate.
Per essere pronta a rispondere alle idee del cliente Milk ha strutturato un team e servizi pronti a queste possibilità inesplorate: direttori di produzioni ad affiancare i clienti nell’ideazione del progetto; sceneggiatori per la creazione e l’adattamento dei testi; voci di qualità (dal portale Bricks by Milk) per risaltare tra mille prodotti scadenti; sound design evocativi.
“Siamo un’azienda di servizi che fonda le sue radici su un knowhow molto creativo”, racconta nella nota Mario Struglia, CTO di Milk e Direttore Creativo del reparto produzioni. “Negli anni abbiamo seguito progetti molto variegati: realizzazione di spot; doppiaggi dei videogiochi; produzioni discografiche, teatrali; colonne sonore. E l’audio è sempre stato nel nostro DNA. Sappiamo il valore di una bella voce, ben interpretata e diretta, e di un buon testo. L’ascolto e l’immaginazione hanno una grande potenza comunicativa. E i podcast sono lo strumento perfetto per sfruttarla”.
Tutti i più recenti report e studi sui podcast confermano l’alta penetrazione e persistenza dei concetti assimilati attraverso l’ascolto, e come i messaggi, anche quelli più spiccatamente pubblicitari e promozionali, vengano ricordati più efficacemente. Questo rende i contenuti audio adatti a un gran numero di applicazioni: dalla formazione aziendale all’intrattenimento; dall’informazione a raccontare la storia di un brand; dall’attualità fino a veri e propri audiomovie.
“Pensiamo che il podcast non sia affatto un format passeggero”, conclude Mario Struglia. “Forse perchè in alcuni aspetti ricorda la radio e ne condivide gli elementi più duraturi: voci che raccontano storie. È una formula estremamente semplice, ed estremamente potente: una bella voce che racconta una bella storia. Una storia aziendale, o di narrativa. I contenuti audio hanno tantissime declinazioni e opportunità ancora inesplorate, che noi di Milk per primi testiamo nelle nostre produzioni. Fare podcast con produttori di podcast. Siamo sicuri che questa possa essere una marcia in più per i tutti i nostri clienti”.