L’ultimo punteggio B Corp di WeTransfer è migliorato del 26% dal 2020, con notevoli passi avanti nella riduzione delle emissioni dei server, nel miglioramento della sicurezza e nella donazione di oltre 1 milione di euro ad artisti sottorappresentati. Per celebrare questo traguardo WeTransfer ha nominato Olafur Eliasson come suo ‘Guest Curator’. Insieme alla piattaforma artistica WePresent di WeTransfer, l’artista amplificherà i valori condivisi e la sua costante missione di portare l’attenzione sulla crisi climatica.
La collaborazione consisterà in una serie di progetti nel 2024, sulla base di un manifesto per la Giornata della Terra presentato in aprile. In una lettera pubblicata da WePresent Eliasson spiega la sua visione per la curatela, con ulteriori progetti che saranno presto annunciati.
Nei prossimi mesi, WeTransfer metterà in luce una selezione di artisti della piattaforma scelti individualmente da Eliasson. Nuove voci che saranno scelte non solo perché pertinenti alla crisi climatica, ma anche per questioni adiacenti, che egli considera profondamente interconnesse, tra cui il razzismo sistemico, la giustizia climatica e la politica di genere.
Holly Fraser, VP of Content at WeTransfer, ha commentato in una nota: “Come piattaforma che serve un pubblico in crescita di circa 80 milioni di persone in tutto il mondo, siamo orgogliosi di festeggiare il raggiungimento di un punteggio B Corp più alto con un curatore ospite le cui ambizioni continuano ad espandersi parallelamente alle nostre. Siamo impegnati ad amplificare le voci degli artisti che usano le loro piattaforme per fare del bene, e Olafur Eliasson è esemplare; è da tempo un campione della sostenibilità, dell’attivismo per il clima e della necessità di un cambiamento collettivo”.