A seguito del recente lancio della localizzazione linguistica basata sull’AI, Vestiaire Collective, piattaforma per la moda di lusso di seconda mano, continua a migliorare l’esperienza di acquisto degli utenti grazie a nuove funzionalità di ricerca semantica basate sull’IA e all’arrivo di due esperti del settore tecnologico.
Nuovo motore di ricerca alimentato dall’intelligenza artificiale
Molti degli appassionati di moda di Vestiaire Collective arrivano sulla piattaforma con un’idea chiara di ciò che desiderano acquistare, con il 40% di tutti gli ordini su Vestiaire Collective provenienti da ricerche testuali. Le ricerche dei clienti spesso includono designer molto specifici e categorie particolari, e quasi il 45% di queste è più complesso di una semplice combinazione di marchio e categoria. Per esempio: un utente di solito non cerca ‘Borsa Gucci’ o ‘Scarpe rosa’, ma ‘Borsa Gucci a fiori’ o ‘Décolleté rosa alla schiava’. Questa complessità ha sempre rappresentato una sfida per gli utenti: il 22% degli acquirenti occasionali e il 17% degli acquirenti abituali hanno faticato a trovare gli articoli desiderati.
Per ovviare a questa limitazione, Vestiaire Collective ha implementato un nuovo motore di ricerca alimentato dall’intelligenza artificiale che traduce le ricerche per parole chiave in un riconoscimento di modelli visivi, offrendo risultati di ricerca ancora più pertinenti. Questo aggiornamento ottimizza la capacità del motore di ricerca di comprendere le caratteristiche visive e fornisce risultati più accurati, con l’obiettivo di aumentare i tassi di conversione e le vendite. Le ricerche di termini specifici forniscono ora risultati molto più precisi e pertinenti, migliorando l’esperienza complessiva dell’utente. Di conseguenza, gli articoli venduti grazie al widget ‘articoli simili’ sono raddoppiati dopo l’implementazione della somiglianza visiva all’algoritmo dell’intelligenza artificiale, rendendo più facile e veloce per i clienti trovare e acquistare i pezzi pre-loved che desiderano.
Prossime funzionalità tecnologiche che sfruttano l’IA
La piattaforma di rivendita di moda B Corp sta sviluppando un nuovo sistema di raccomandazione dei prezzi basato sull’IA e sul riconoscimento delle immagini, offrendo un’esperienza intuitiva e personalizzata sia per gli acquirenti che per i venditori. Questa nuova funzionalità che sarà lanciata entro la fine dell’anno, mira a fornire raccomandazioni di prezzo più precise e a mostrare articoli simili più pertinenti, affinché i venditori possano trovare la giusta fascia di prezzo.
Inoltre, gli acquirenti di Vestiaire Collective potranno presto caricare immagini per cercare articoli simili o identici, il che renderà il processo di scoperta ancora più intuitivo e divertente.
Nuove nomine nel Comitato Esecutivo e nel Consiglio di Amministrazione di Vestiaire Collective in ambito tecnologico
Per sviluppare e implementare ulteriormente la strategia tecnologica di Vestiaire Collective a livello globale, Stacia Carr entra a far parte della società in qualità di Chief Technology and Product Officer, a partire da oggi. Con oltre 25 anni di esperienza, Stacia Carr ha ricoperto ruoli di leadership e ha guidato grandi team nel settore tecnologico in importanti aziende, come Zalando e SoundCloud. Carr, che risiede a Berlino, riporterà direttamente a Maximilian Bittner, Global Ceo di Vestiaire Collective, e si prevede che elevi la strategia tecnologica della piattaforma, concentrandosi sull’IA e sull’analisi avanzata dei dati per portare l’esperienza dei clienti a nuovi livelli.
Per rafforzare ulteriormente la visione di Vestiaire Collective di costruire un’organizzazione tecnologica di livello mondiale, l’azienda nominerà Jim Freeman, pioniere nel settore tecnologico, nel suo Consiglio di Amministrazione. Freeman ha ricoperto posizioni di grande importanza come Chief Technology Officer e Chief Business and Product Officer presso Zalando, ed è stato Vicepresidente di Prime Video e Vicepresidente di Alexa presso Amazon. Oltre alle sue responsabilità nel Consiglio di Amministrazione, Freeman svolgerà anche il ruolo di consulente per la strategia tecnologica a lungo termine dell’azienda.