Sin dalla sua nascita, il logo di Ralph Lauren è sempre stato lo stess0: la silhouette di un uomo che cavalca un cavallo da polo, con una mazza in mano, inseguendo una palla. Presto comunque si vedrà una ‘nuova’ incarnazione di questo logo, progettato specificamente per una collezione Fortnite. Il nuovo logo presenta il giocatore di polo che cavalca l’iconico ‘lama’ di Fortnite, e il restyling fa parte di una collaborazione più ampia tra il marchio di moda e la piattaforma di gaming, che comprende abiti digitali disegnati da Lauren e una linea di abbigliamento reale che completa, o addirittura replica, i modelli digitali.
“Lavoriamo con il cuore e con l’istinto, e ci è sembrato giusto e divertente”, ha confidato David Lauren, responsabile dell’innovazione di Ralph Lauren e figlio del fondatore. “Non abbiamo fatto nessun focus group“. Naturalmente, c’è qualcosa di più di quello che si lascia intendere.
Griffe di moda come Balenciaga e Moncler hanno già fatto il loro ingresso nel metaverso di Fortnite, mentre altre, come Burberry, hanno stretto partnership con Roblox e Mythical Games. D’altronde i marchi di moda vanno dove sono i loro clienti, e i loro clienti sono sempre più spesso nei mondi virtuali. Ralph Lauren, dal canto suo, non è nuovo al mondo digitale. “Siamo stati uno dei primi marchi a creare un sito web, a giocare con i videogiochi e gli ologrammi nei nostri negozi, e a collaborare con altri attori digitali come Bitmoji“, ha affermato Lauren.
Secondo Lauren, la moda è aspirazione, e non si può ispirare questa aspirazione senza raccontare una storia avvincente. La tecnologia è uno strumento per raccontare queste storie e l’impresa di Fortnite è solo l’ultima manifestazione di ciò che il marchio dice di aver sempre fatto.
Alla Gen Z piace giocare in metaversi come Fortnite, che è stato scelto per la partnership perché sembrava molto cool per il team creativo dell’azienda. Lauren afferma di credere che il metaverso possa essere un nuovo mezzo per lo storytelling del brand, proprio come in passato il cinema, la TV e la stampa. Una cosa che rimane costante, indipendentemente dal mezzo, è che un marchio di abbigliamento deve vendere prodotti. E questo è, in ultima analisi, l’obiettivo finale degli esperimenti di Ralph Lauren nel metaverso. Si tratta di piantare una bandiera in un nuovo territorio e di parlare a una nuova generazione attraverso un logo che si scrolla di dosso la staticità del mondo fisico. Se si desidera un capo virtuale di Ralph Lauren con un lama che gioca a polo, l’azienda addebiterà 1.500 VBUX (la valuta digitale di Fortnite) per ogni abito e 1.300 per un bundle di accessori, mentre, nel mondo reale, l’azienda venderà cappelli e polo con il nuovo logo da 60 a 188 dollari.
Il pezzo forte è uno stivale che assomiglia esattamente agli stivali che l’avatar digitale può acquistare in Fortnite. In un’abile mossa ‘di incontro’ tra mondo reale e mondo virtuale, gli stivali saranno realizzati con gli stessi identici file CAD. Ralph Lauren non ha voluto svelare quanto costeranno questi stivali, ma a quanto pare non saranno economici.