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t.bd – think. by diennea approfondisce i progetti per il mondo B2B tra marketing automation, performance marketing e lead scoring. Le migliori best practice raccontate con t.bd Tribe

T.BD THINK. BY DIENNEA ha presentato qualche mese fa il progetto ‘t.bd Tribe’, pensato per consentire ai player del settore di entrare a far parte di una vera e propria community, a ulteriore dimostrazione di come l’agenzia ritenga di fondamentale importanza il proprio ruolo formativo-informativo.

Tra i principali focus proposti, attraverso il sito della digital service agency, troviamo progetti per il mondo B2B, tra marketing automation, performance marketing e lead scoring, con particolare attenzione a strumenti e strategie digitali che possono essere implementati a supporto della forza vendita, risorsa imprescindibile per buona parte dei modelli di business in quest’ambito, per cui la necessità di digitalizzazione è ormai un’esigenza non più rimandabile.

“Per il ruolo peculiare che la forza vendita ricopre negli scambi conclusivi che trasformano una lead in un nuovo cliente, o un cliente acquisito in un cliente fedele, è fondamentale dotarla di strumenti digitali ready to use capaci di supportarne il lavoro quotidiano”, afferma nella nota Elisabetta Bruno, Chief Marketing Officer di t.bd think by diennea. “L’utilizzo di piattaforme di direct marketing e di sistemi lead scoring o la digitalizzazione dell’iscrizione dei contatti sono elementi di immediata implementazione e traduzione operativa, ma allo stesso tempo possono garantire un miglioramento delle performance e della gestione ordinaria davvero importante”.

Garante dell’importanza strategica di queste innovazioni sono le grandi competenze di t.bd think by diennea, che in oltre 20 anni di esperienza ha sviluppato progetti basati su questi elementi per realtà internazionali, come Comau.

Per la società italiana parte del gruppo Stellantis, la digital service agency ha infatti implementato una strategia di lead generation multicanale su LinkedIn e Google Ads, abbinata a flussi di marketing automation volti a fidelizzare le lead acquisite e prioritizzare quelle più ‘calde’. In questo modo è stato possibile migliorare la gestione da parte della forza commerciale, aumentando il tasso di conversione grazie proprio allo strumento di lead scoring, che tramite la definizione di semplici regole, abbinate ad azioni precise fatte dal contatto, ha permesso al referente azioni di business in modo pressoché automatico.

Sfruttando al meglio questa modalità di lavoro, insieme a una landing page che permetteva la digitalizzazione dell’iscrizione dei contatti e le successive azioni di business automatizzate attraverso la piattaforma MagNews, il progetto ha generato performance ottimali, consentendo inoltre azioni correttive on-going in linea con i feedback ricevuti dalla forza vendita e registrando così numeriche davvero rilevanti: oltre 500 lead profilate in soli 3 mesi e oltre 300 lead interessate gestite dall’area commerciale.