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‘Skills for Change’, la nuova offerta formativa di IAB Italia per affrontare il cambiamento digitale

Chiara Mauri e Sergio Amati, IAB Italia

IAB Italia ha realizzato una nuova offerta formativa per aiutare le aziende e i professionisti del mercato digitale ad affrontare le sfide e opportunità che li attendono.

A illustrarla è Chiara Mauri, Education & Content Development Manager di IAB Italia: “Il programma formativo che prenderà avvio in autunno è ricco e composito. Al suo interno si colloca il percorso completo DMS+ (Digital Marketing Skills Plus) che, attraverso quattro moduli da 12 ore ciascuno, affronterà temi attuali che spaziano dal posizionamento e l’awareness, alla vendita e alle relazioni con i clienti, passando per la produzione dei contenuti e la gestione delle piattaforme tecnologiche per l’advertising. Il corso è aperto a tutti (aziende, agenzie, marketer, neolaureati) con il proposito di aiutare ogni professionista a dialogare con i propri pubblici online e a far crescere il proprio business, consapevole di quali siano e di come sia meglio utilizzare gli strumenti e i canali che il digitale mette a disposizione”.

L’intera offerta formativa di IAB Italia si caratterizza per l’approccio super partes e si avvalora di collaborazioni consolidate con docenti indipendenti e competenti in materia di marketing e tecnologie digitali.

La formazione completa e modulare DMS+

Digital Branding, Content, Storytelling, SEO & UX, Tecnologie a supporto della comunicazione digitale e Performance sono i contenuti specifici dei quattro moduli del corso DMS+ in cui i partecipanti potranno approfondire tutte le aree che abilitano la creazione, la gestione e la comunicazione di un brand e dei suoi prodotti e servizi online.

La modularità dell’offerta di IAB Italia consente l’acquisto di ogni segmento sia singolarmente sia come pacchetto completo. Un test finale porterà al rilascio di un badge ‘IAB CERTIFICATE’ che attesta il superamento con successo del percorso di apprendimento; un attestato che si presta ad essere pubblicato sul proprio profilo LinkedIn. Per ogni iscrizione, IAB Italia include un biglietto per il prossimo IAB Forum in programma all’Allianz MiCo di Milano i giorni 15 e 16 novembre 2022.

I nuovi corsi formativi di IAB Italia si presentano da quest’anno con una nuova pelle anche in ottica di equilibrio tra formazione e lavoro.

“I due anni di distanziamento sociale ci hanno consentito di affinare forme e metodi di educazione e condivisione delle conoscenze in modalità remota, garantendo la qualità didattica e di apprendimento”, commenta la manager. “Avvalendoci di questa esperienza, proponiamo un corso con una struttura aggiornata, con lezioni ‘live’ in aule virtuali a numero chiuso, fino a massimo 20 partecipanti, alla presenza di un docente coordinatore e con l’intervento e le testimonianze di altri docenti e di professionisti del settore”.

Completano la nuova offerta formativa di IAB:

  • le IAB Masterclass che trattano temi caldi per il comparto quali la Post Cookie Era, la Blockchain, il Martech e la sostenibilità delle attività digitali con approfondimenti e buone pratiche legate all’iniziativa ‘Zero Emission Digital’ promossa dall’associazione sin dal 2021.
  • gli IAB Immersive Bootcamp dedicati a temi verticali quali il Metaverso, il Gaming, gli NFT e i Token oltre a quelli legati al mondo della Creator Economy, i Podcast e la Realtà Aumentata, l’Internet of Things e la Connected TV.

 Sergio Amati, General Manager di IAB Italia commenta: “In un mondo della comunicazione digitale sempre più complesso e articolato, sono molte le leve diverse da conoscere, saper governare e far lavorare in sinergia per raggiungere obiettivi di marketing e di business sempre più sfidanti. Crediamo molto nel nostro modello di formazione, indipendente e capace di mettere a sistema competenze sia settoriali sia extra-settoriali, per offrire ai partecipanti una visione completa sul panorama della comunicazione attuale e di prossima previsione. È un tassello fondamentale nella nostra missione di semplificare la complessità del digitale perché la sua adozione e uso siano facilmente accessibili e di reale beneficio per tutti”.