Edoardo Ontano, influencer di ventiquattro anni, ci racconta il suo percorso, e di come questo si è evoluto in pochi anni. Ha trasformato la sua passione in una carriera, divertendo e coinvolgendo un vasto pubblico con il suo stile unico e format ironici.
Come vedi il tuo percorso sui social evolversi nel mondo di TikTok?
Quando ho iniziato eravamo davvero pochi a fare video, anche se non postavi ogni giorno, stavi fermo per un po’, la gente si ricordava di te. Ma con l’avvento di TikTok, non è più così. Devo essere sempre attivo perché ci sono talmente tanti creator che, in un battito di ali, la gente si dimentica. Quindi mi vedo in continua crescita e aggiornamento, provando sempre cose nuove. Il pubblico deve rimanere attivo.
Qual è stata la tua fonte di ispirazione?
La mia fonte di ispirazione è stato un creator, che ai tempi creava video ironici sulla scuola o sulle ragazze, che ho sempre seguito: Francesco Posa. Lui è stato il fattore che mi ha spinto a iniziare e realizzare video ironici.
Qual è la chiave del tuo successo?
Credo che la chiave del mio successo sia stata quella di capire qual era il social che poteva funzionare, e di averlo fatto prima degli altri. Ho iniziato su Facebook, e in quel social ho sempre raggiunto dei numeri notevoli. Quando ho iniziato a notare il passaggio da Facebook a Instagram, ho colto subito l’occasione, iniziando a postare i video anche su quella piattaforma e raggiungendo in poco tempo delle visualizzazioni notevoli. Poi ho capito che le acque stavano cambiando con TikTok, e ho aperto il mio canale. In meno di un anno ho raggiunto 1 milione di followers.
Ho cambiato le piattaforme in base alle mode e sono sempre stato pronto. Così ho raggiunto 1 milione di follower in meno di un anno. La chiave è stata questa: vedere le tendenze prima degli altri.
Che consiglio daresti a chi vuole avvicinarsi a questo mondo?
Consiglio di provare, e mai demordere. L’importante, soprattutto all’inizio, è di non guardare le visualizzazioni o like. Lo devi fare per passione, perché ami quello che stai facendo. La gente non lo deve fare per il guadagno o per la fama, perché così non duri a lungo. Lo devi fare se senti il bisogno di voler comunicare qualcosa.
Questo, secondo me, si è un po’ perso: il valore di fare dei contenuti per comunicare, per raggiungere una fetta di pubblico ampia solo perché vuoi che la tua voce possa servire. Si è un po’ perso il piacere di fare i video perché ami farlo. Questo è il mio consiglio, lavorate in questo ambito solo se lo amate e non per i guadagni o per la fama.