WebAds, concessionaria indipendente di pubblicità digitale, annuncia una nuova partnership con Biddeo.me, soluzione tecnologica per pianificare, gestire e ottimizzare le campagne video online nata in Spagna.
Biddeo utilizza un algoritmo basato sul machine learning che rileva modelli e comportamenti e consente a Biddeo di raggiungere CPVs più bassi. Grazie all’apprendimento costante dell’algoritmo, si migliora l’efficienza e si massimizzano i KPI, come un aumento del 600% della reach delle campagne video. Grazie a Biddeo, WebAds potrà rafforzare l’offerta video con qualsiasi tipo formato su tutte le piattaforme quali Youtube, Facebook, Instagram, TikTok, Twitter, Spotify.
“Quest’accordo ci entusiasma. Da un lato l’Italia è un mercato molto importante e di grande rilevanza in molti settori, che si riflette nell’ecosistema digitale, e dall’altro siamo convinti che l’alleanza con WebAds, una delle più prestigiose agenzie a livello locale e internazionale, ci darà grandi risultati e genererà molte opportunità in futuro”, commenta nella nota Carlos Molina, CEO di Biddeo.me.
“Siamo molto felici di annunciare questa nuova collaborazione“, aggiunge Constantijn Vereecken, Managing Director WebAds. “Il formato video da anni vede un trend in continua crescita e il nostro obiettivo è quello di offrire ai nostri clienti le migliori tecnologie”.
“Tutti i giorni, grazie al nostro DNA internazionale, entriamo in contatto con nuovi fornitori di tecnologia, per Biddeo l’attrazione è stata immediata perché la capacità di generare over performance rispetto ai planning tools dei social media proposti è stata evidente sin dalle primissime campagne di test che abbiamo pianificato. Quest’anno dopo aver lanciato #ContentGarage, la nostra unit dedicata alla creazione e distribuzione dei contenuti, rafforziamo la nostra offerta dedicata al media tradizionale (solitamente riconosciutaci grazie alle partnership con editori premium locali e internazionali) con lo sviluppo di #WebAdsManagedServices, servizi chiavi in mano di buying ottimizzato sui Walled Garden classici (Youtube, FB, IG, TikTok) e prestissimo anche su nuovi ad-ecosystems chiusi”, conclude Luca Scarselletta, Product & Publisher Director WebAds.
