“I nostri standard applicati all’intera community mantengono ogni nostra piattaforma social sicura, definendo che cosa sia consentito e cosa non sia consentito pubblicare. Tuttavia, comprendiamo che le aziende potrebbero avere preferenze specifiche al di sopra e al di là dei nostri standard su come vengono visualizzati i loro annunci accanto a determinati contenuti”: così il post di Meta che ha annunciato l’implementazione di interventi di brand suitability sui feed di Facebook e di Instagram.
Come partner iniziale è stato selezionato Zefr, società attiva nell’AI e nella brand suitability per le piattaforme, per fornire report indipendenti sul contesto in cui gli annunci vengono visualizzati sui feed. Insieme, la società e Meta svilupperanno una soluzione per misurare e verificare l’idoneità dei contenuti vicini agli annunci pubblicitari nei feed, con l’obiettivo di iniziare con test su piccola scala nel terzo trimestre di quest’anno e passare alla ‘limited availability’ nel quarto trimestre del 2022.
“Il futuro del settore pubblicitario si sta muovendo verso una misurazione trasparente e accurata per la brand safety e l’idoneità pubblicitaria in ambienti sempre più complessi, sulla base degli standard GARM (Global Alliance for Responsible Media)”, ha affermato nel corporate post Rich Raddon, co-fondatore e co-CEO di Zefr. Questa è un’opportunità per creare soluzioni che forniranno agli inserzionisti una migliore comprensione dei tipi di contenuti che appaiono accanto ai loro annunci pubblicitari, aiutandoli a prendere decisioni informate per raggiungere i loro obiettivi di marketing.
Questa soluzione integrerà le attuali offerte di misurazione della brand safety di terze parti di Meta. Man mano che sarà raggiunta almeno la limited availability con Zefr, Meta lavorerà per offrire opportunità di integrazione a tutti i badge partner.
“Abbiamo iniziato a definire l’ambito e a creare questi nuovi controlli per i feed di Facebook e Instagram, incentrando gli sforzi principalmente sui mercati di lingua inglese, con piani di test nella seconda metà dell’anno prima di essere implementati in modo più ampio all’inizio del 2023″, ha concluso il post pubblicato sul sito aziendale di Meta. “Nel corso del prossimo anno, amplieremo la copertura per includere Stories, Reels, Video Feeds, Instagram Explore, ed espanderemo la disponibilità di questi ulteriori controlli ad altre lingue, oltre all’inglese americano”.
