Cinquantacinque partite consecutive senza vittorie e una reputazione che ogni appassionato di calcio brasiliano conosce: la peggior squadra del mondo. Íbis Sport Club, squadra di Pernambuco e proprietaria di uno dei profili Twitter più condivisi al mondo, è stata scelta per lanciare il gioco di calcio Fantasy BetssonFC, di Betsson, uno dei più grandi gruppi globali di scommesse e gioco online.
“BetssonFC è un prodotto innovativo: consentiamo agli amanti del calcio di schierare le più grandi stelle per giocare nei maggiori campionati, come Champions League e Copa Libertadores“, ha spiegato in una nota Andre Gelfi, Managing Partner di Betsson in Brasile. “Se vado matto per il calcio, voglio essere in grado di far giocare insieme Messi e Cristiano Ronaldo nella mia fanta-squadra. Questo semplice fatto cambia il gioco profondamente”.
Per annunciare la notizia, l’agenzia brasiliana Bold ha ideato il concept ‘Tutti possono giocare con i migliori al mondo. Anche tu’ e ha ideato una strategia di comunicazione in cui l’acquisto della sponsorizzazione ‘master’ di Íbis è al centro di tutto. Il contenuto alla base della campagna è stato pensato strategicamente per creare buzz e aumentare il coinvolgimento nei social network di Betsson e Íbis Sport Club, a partire dal warm-up sulla ‘master’, che ha incoraggiato la comunità calcistica a scoprire chi c’era dietro la più grande sponsorizzazione nel Storia del club. La campagna include anche attività digitali, la partecipazione di influencer come Bolívia (ex-desimpedidos), Hugo Valença e FuleragemFC, e video (versioni da 45″, 30″ e 15″) con protagonisti i giocatori, registrati all’Arena Pernambuco.
“L’Íbis può essere la squadra peggiore al mondo in campo, ma quando si tratta di coinvolgere e produrre contenuti umoristici per raggiungere chi ama il calcio, sono campioni”, ha sottolineato Daniele Marques, partner e CCO di Bold. Andre Gelfi, ha spiegato che la sponsorizzazione prevede anche investimenti con impatto sociale a beneficio del Club, dei tifosi e della comunità che ospita e sostiene l’Íbis. “Siamo appassionati di calcio e questo è un modo per stimolare e contribuire allo sviluppo di questo sport e dei suoi atleti”, ha concluso.
