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Lemon8: un nuovo social media alla conquista dell’Occidente. Ma è prodotto dalla stessa azienda, ByteDance, che sta avendo notevoli difficoltà negli USA e in Europa

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Nelle ultime settimane, una nuova applicazione di social media chiamata Lemon8 ha si sta diffondendo negli Stati Uniti. Sviluppata da un’azienda privata con sede a Singapore, chiamata Heliophilia, Lemon8 è in realtà un prodotto di ByteDance, la società-madre di TikTok, il che, in prospettiva, potrebbe rappresentare un ostacolo visto il travagliato futuro di questa app in USA ed EU.

Nonostante sia presente da tempo in Giappone e Thailandia, Lemon8 era relativamente sconosciuta negli Stati Uniti fino a poco tempo fa. Tuttavia, dopo che l’intervento di ByteDance, che ha pagato gli influencer per promuovere l’app su TikTok e Instagram, Lemon8 ha rapidamente scalato le classifiche ed è ora l’app di lifestyle numero uno nell’App Store statunitense. Al momento, Lemon8 ha anche superato i 17 milioni di download nel Google Play Store e ha raggiunto il picco massimo di interesse di ricerca su Google nella prima settimana di aprile del 2023.

Spesso descritta come un incrocio tra Instagram e Pinterest, Lemon8 è una piattaforma per la curatela dei contenuti che, a differenza di TikTok, privilegia le foto rispetto ai video. La sua interfaccia utente ricorda i primi tempi di Instagram, con un’attenzione particolare all’estetica curata e ai lunghi post in stile blog. Gli utenti possono trovare contenuti relativi a cibo, moda, salute e viaggi, e i creator possono taggare i vestiti nelle loro foto per consentire agli utenti di trovare i brand design che cercano.

Tuttavia, a differenza della maggior parte delle app di social media, su Lemon8 mancano gli aspetti sociali. L’app è invece rivolta ai creatori di contenuti e mira a essere “la piattaforma più stimolante e informativa per scoprire, condividere e dare vita alle idee”, secondo una recensione del New York Times.

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Questa nuova piattaforma di social media è un concorrente diretto di un’applicazione popolare in Oriente chiamata Xiaohongshu, o Little Red Book in inglese. In Cina, Little Red Book detiene un’ampia quota del mercato dei social network e dell’eCommerce, con oltre 300 milioni di utenti, e Lemon8 spera di ottenere un successo simile in Occidente.

Molti micro-influencer con 1.000-3.000 follower su Instagram o TikTok si sono già uniti a Lemon8, e la maggior parte dei post sull’app include #Lemon8partner, a indicare che i creatori sono stati pagati per pubblicare contenuti sull’app. ByteDance compensa anche i creatori per la pubblicazione di contenuti sulla piattaforma e ha creato un team a New York per gestire le partnership con i creator come parte della sua strategia di espansione, secondo un’analisi di qualche tempo fa di Insider.

Finora non ci sono prove che Lemon8 sia una truffa o una forma di software di spionaggio. Tuttavia, l’applicazione condivide lo stesso algoritmo di TikTok, che ha dovuto affrontare critiche per le sue politiche sulla privacy dei dati. Con l’aumentare delle pressioni normative, con alcuni Stati che stanno addirittura valutando di vietare TikTok, anche il futuro di Lemon8 essere sembrare incerto. Tuttavia, data la sua crescente popolarità, sembra che non mancheranno nuove app di social media in cerca di profitto nel mercato statunitense.

Come si è visto ultimamente con altre app asiatiche come Temu, che è diventata l’app per lo shopping n. 1 scaricata negli Stati Uniti nell’agosto 2022, Lemon8 ha tutti gli ingredienti giusti per diventare la prossima grande app di social media nel mondo occidentale. A differenza di app concorrenti come Instagram, Lemon8 si concentra sull’influencer marketing piuttosto che sulla  ‘instant content creation’, il che potrebbe rappresentare un’opportunità in più per i marketer di promuovere i propri brand.