Centoquattordici fotocamere ad alta definizione, uno scatto sincrono e Milena Smit (l’attrice scelta da Pedro Almodóvar per il film Madres Paralelas) in 3D, convertita per la prima volta in avatar CGI (Computer-Generated Imagery).
È nata così la nuova campagna di Desigual x María Escoté, la cui protagonista è Milena nel ruolo di dee cromatiche tridimensionali. Potenti donne che vivono in universi digitali ispirati alle stampe della stessa collezione in un retro-futuristico ‘Oracolo del Colore’.
Fedele al suo stile di comunicazione innovativo e dirompente, Desigual continua a esplorare nuovi codici visivi e immersivi. Mondi che permettono, attraverso il 3D e il virtuale, di avvicinarsi ai capi da diverse angolazioni e trasportare lo spettatore in universi magici con un’esperienza a 360 gradi più completa e reale.
La Capsule Collection si presenta con un nuovo trattamento artistico ed estetico più affine ai nuovi scenari visivi, gusti e interessi, in un contesto di netta crescita dei contenuti e delle ‘vite virtuali’ da parte, soprattutto, del nuovo pubblico.
L’artista digitale sovietica Julia Salnikova è la creatrice degli spazi e dei set virtuali, in cui l’avatar di Milena Smit prende vita e volume grazie ad Adem el Halel, specialista in animazione 3D, e all’esperto staff spagnolo di Shu Digital che si è occupato della scansione in 3D della protagonista e dei capi, con la tecnica della fotogrammetria tridimensionale. Questa tecnica permette di avere il personaggio in tre dimensioni, ad altissima definizione, ed è utilizzata nel mondo dei videogiochi, del cinema e degli effetti speciali, settori con cui Shu Digital collabora regolarmente.