Se è vero che i chatbot non sono una novità, tuttavia, non sono ancora uno strumento perfetto in grado di aiutare l’utente in modo smart e in ogni circostanza. Il potenziale di questi software può ancora essere sviluppato per rendere il supporto agli utenti sempre più veloce, attento e infallibile.
È in questo contesto che si inserisce AIknowyou, realtà nata nel 2021 da un’idea di Mirko Puliafito all’interno dell’azienda Digitiamo e che, a oggi, è una startup che punta ad allenare chatbot intelligenti con l’obiettivo di rendere il lavoro degli operatori sempre più smart e veloce e migliorare l’intelligenza dei chatbot utilizzati dal customer service grazie alla creazione di una base di conoscenza.
“Con AIknowyou abbiamo costruito un piattaforma di training per bot, un vero e proprio maestro per chatbot. Tramutiamo le interazioni e i botta e risposta tra utenti e operatori in conoscenza: in poche parole, ascoltiamo le le richieste che ci sono tra le due parti come un grande orecchio ed estraiamo così basi di conoscenza per migliorare i bot dei nostri clienti”, racconta nella nota Mirko Puliafito, CEO di AIknowyou. Il progetto è nato da alcune esigenze di mercato di alcuni nostri clienti dovute dalla mancanza di chatbot davvero intelligenti in ambito customer service. È difficile, a oggi, trovare sistemi bot in grado di aiutare il cliente a 360 gradi perché è raro che siano costruiti sulle reali esigenze dei consumatori”.
La base di conoscenza generata da AIknowyou viene impiegata non solo nell’istruzione di bot intelligenti dedicati al customer service ma anche nella ricerca e nel supporto dell’operatore in azienda che, per essere sempre più veloce ed efficiente, trova nell’intelligenza del chatbot un valido alleato.
Gli obiettivi di AIknowyou: dalla rapidità dei processi all’internazionalizzazione
Rendere i bot sempre più intelligenti e utili non solo ai consumatori ma anche al B2B delle grandi corporate sono solo alcuni degli obiettivi della startup. Infatti, proprio entro la fine del 2022, AIknowyou punta ad arrivare a 10 collaborazioni con clienti italiani per poi puntare all’internazionalizzazione della sua offerta nel 2023.
“Noi lavoriamo nel mondo del knowledge management e il modo in cui noi alimentiamo la base di conoscenza ci distingue dagli altri. In questo anno puntiamo a migliorare anche altre competenze, ad esempio non solo l’intelligenza di bot relative a conversazioni ma anche documenti, arrivando a sviluppare a 360 gradi un supporto per le aziende”, continua Mirko Puliafito. “Inoltre, puntiamo a sviluppare una parte di sales e una di marketing per arrivare nel 2023 ad esportare il nostro servizio anche in lingua inglese e in spagnolo”.