Amici e colleghi del celebre creativo pubblicitario Jeremy Bullmore hanno inaugurato un nuovo sito, che mette a disposizione di tutti gli interessati il suo lavoro di quasi sette decenni nel settore.
Bullmore, che si ritira dal suo ruolo in WPP all’età di 93 anni, è uno dei pensatori più influenti in materia di pubblicità e brand, oltre che un prolifico oratore, giornalista e autore. La rivista Campaign lo ha definito ‘il più grande filosofo della Terra della Pubblicità (Adland)’ e ‘probabilmente l’uomo più ammirato del mondo della creatività”, mentre la rivista Marketing ha osservato che ‘quando Mr Bullmore parla, il mondo lo ascolta’.
Il nuovo sito – Il Meglio di Bullmore – cerca di distillare una carriera che ha attraversato il lancio della televisione commerciale e l’arrivo dell’era di Internet, e di catturare l’arguzia, la saggezza e l’intelligenza incisiva che esprime attraverso le sue parole immancabilmente brillanti.
“C’è la sua mente strategica simile a un rasoio, la sua arguzia, la sua capacità di coinvolgere, appassionare e intrattenere, la sua analisi del settore senza timori o favori”, scrive in una nota Mark Read, CEO di WPP. “C’è anche la sua generosità e il sostegno del tutto disinteressato, i consigli e la gentilezza che ha dato a molti di noi nel corso dei decenni. Jeremy rappresenta il nostro settore al meglio siamo stati davvero fortunati ad averlo con noi”.
Jeremy ha iniziato la sua carriera presso J. Walter Thompson London come copywriter nel 1954, ha lasciato l’incarico di presidente dell’agenzia nel 1987 e ha lavorato in WPP per altri 33 anni. Nei suoi numerosi incarichi esterni è stato un instancabile campione e sostenitore del settore. Tra questi, il presidente dell’Advertising Association, il presidente del Thirty Club, il direttore non esecutivo del Guardian Media Group, il presidente della NABS e il presidente della Market Research Society. Nel 1985 gli è stato conferito il titolo di CBE, Commander of the Order of the British Empire.
Il sito ‘Best of Bullmore‘ è stato commissionato da WPP e progettato e realizzato da Wunderman Thompson. Varie altre organizzazioni del settore, tra cui The History of Advertising Trust e Haymarket, hanno generosamente contribuito con contenuti e supporto.
