Non c’è un’altra esperienza simile a quella di guardare un film: che si tratti del televisore in salotto o di un grande schermo al cinema, il mondo scompare nell’ombra mentre i contenuti si impadroniscono della coscienza degli spettatori. A questo riguardo, anche gli ingegneri di YouTube stanno cercando di catturare un fenomeno analogo, sul telefono e sul portatile, attraverso un più ampio rinnovamento del design della piattaforma di Google, che verrà distribuito ai suoi 2 miliardi di utenti nelle prossime settimane. Scrive Fast Company in anteprima che le modifiche includono nuovi pulsanti arrotondati per mettere ‘like’ e iscriversi, oltre alla possibilità di effettuare il pinch-to-zoom per visualizzare i dettagli di un video. Anche se questi i cambiamenti sembreranno impercettibili, sono il risultato di oltre 100 interventi di programmazione distinti e segnano un importante cambiamento strategico per l’onnipresente servizio di streaming.
“Dal mio punto di vista, il punto è che siamo un’azienda molto quantitativa”, ha affermato in un’intervista Matthew Darby, Product Manager di YouTube. “Siamo bravi a concentrarci sulla crescita e sulle metriche di engagement, ma non ce la caviamo bene con altre attività più soggettive. Viene da chiedersi quale sia la customer experience reale che produce guardare un video su YouTube, e se non ne abbiamo persa un po’ mentre ottimizzavamo il tasso di clic?”.
Questa preoccupazione è scaturita in gran parte dall’interfaccia utente utilitaristica e a blocchi di YouTube, che secondo Google era diventata vecchia. Questa intuizione è stata confermata dalle continue ricerche condotte dall’azienda sugli utenti, che parlavano dell’utilità, della facilità d’uso e dell’utilità di YouTube, ma non si pronunciavano parole come ‘vivace’ o ‘attraente’, parole che era invece ben presenti in altri contesti. Soprattutto per il numero di persone che finiscono per vedere i piccoli video in modalità verticale, i progettisti di Google avevano convenuto che sarebbe stato necessario ripensare innanzitutto l’interfaccia.
Una riprogettazione inspirata alla TV
Un cambiamento evidente è che la modalità ‘scura’ di YouTube, che prima era di un grigio intenso, ora è di un nero profondo. La scelta è stata strategica. Il nero più profondo è anche un hack psicologico costruito per sfruttare l’Effetto Bartleson-Breneman, una teoria percettiva che afferma che quando uno sfondo diventa più scuro, un’immagine appare più chiara. Sul modello dei televisori che sono spesso costruiti con cornici scure per far risaltare i colori, la nuova interfaccia di YouTube ha lo scopo di rendere ogni contenuto della piattaforma più vibrante e coinvolgente. Curiosità: Fast Company rileva che, anche se non si può vedere a occhio nudo, il nero della nuova interfaccia di YouTube non è un vero nero. Il vero nero spegne infatti i pixel di uno schermo OLED, creando una strana latenza quando l’utente scorre.
Tuttavia, l’interfaccia è molto più di una cornice nera. Se si guarda al bordo del video, si può vedere il colore che fuoriesce sottilmente dalla finestra di visualizzazione. Chiamata Ambient Mode, questa strategia di diffusione del colore ricorda i televisori Philips Ambilight, che utilizzano entrambi i LED per proiettare la luce dello schermo su una parete di sfondo. Nel caso di YouTube, si può persino vedere il colore che fuoriesce da alcuni pulsanti, proprio come avviene nel design Material You di Google in Android.
Oltre a ridisegnare l’esperienza di visione di un video, i progettisti di YouTube hanno anche ridefinito la gerarchia delle informazioni sullo schermo. In particolare, il creatore del video è stato spostato in alto nella pagina ed è ora posizionato in modo evidente sotto il video, mentre il pulsante di iscrizione si trova accanto al nome. .
Numerose sono infine le ‘comodità’ che YouTube ha aggiunto all’interfaccia. Ora è possibile effettuare lo scrub tenendo premuta la barra inferiore con il pollice, senza dover richiamare una serie di altri controlli che distraggono. E per i video più lunghi, l’azienda ha creato una nuova ‘vista filmstrip’ che consente di scegliere il punto di atterraggio con precisione. Ma l’aggiornamento più apprezzato potrebbe essere semplicemente la possibilità di effettuare il pinch-to-zoom di un video, per distinguere i dettagli più fini durante la visione.
