IIDEA ha presentato oggi l’Esports Digital Overview 2022, una nuova ricerca realizzata in collaborazione con Nielsen per analizzare gli eventi, i canali e il comportamento dei fan degli esports in Italia. Dal rapporto emerge, in particolare, una differenza marcata nei trend che stanno vivendo oggi nel nostro paese le due principali piattaforme per la fruizione di contenuti, Twitch e YouTube, ma anche un’ulteriore crescita dell’interesse verso questa forma di competizione e intrattenimento da parte dei fan.
“Oggi nel nostro Paese oltre 1.630.000 persone seguono un evento esports più volte a settimana. Tuttavia, questo dato, che testimonia quanto il gaming competitivo sia da annoverare tra le attività di entertainment preferite dagli italiani, da solo non basta ad analizzare e intrepretare correttamente il fenomeno e porre le basi strategiche per un’ulteriore crescita del settore”, ha commentato Marco Saletta, Presidente di IIDEA. “Come Associazione abbiamo quindi intercettato questa necessità e realizzato in collaborazione con Nielsen un’analisi mirata sulle abitudini di fruizione degli esports da parte dei fan e un approfondimento sul loro identikit digitale con l’obiettivo di fornire agli operatori un punto di vista privilegiato”.
L’overview generale sul mondo esports in Italia si basa sui dati di performance dei primi 10 mila canali in lingua italiana individuati per ore guardate dagli utenti nel 2019, 2020 e 2021 su Twitch e YouTube. Per realizzare il confronto con i dati globali è stato replicato lo stesso approccio tracciando i primi 10 mila canali a livello globale. Dall’analisi dei macro-dati di produzione e fruizione di contenuti esports a livello digitale e dal confronto tra le due piattaforme si nota come il trend di crescita registrato per Twitch nel 2020 si è riconfermato anche nel 2021, mentre non è stato lo stesso per YouTube, per cui è stato osservato un calo rispetto ai risultati ottenuti durante la pandemia. I valori registrati da Twitch per total hours watched, total views e total airtime sono sensibilmente superiori a quelli di YouTube. Il rapporto hours watched/airtime più basso su Twitch rispetto a YouTube evidenzia come la differenza tra le due piattaforme sia più forte in termini di creazione di contenuti che di fruizione degli stessi.
L’analisi degli eventi si basa invece sulle performance ottenute a livello di ore guardate e di numero medio di spettatori in contemporanea dai principali eventi nazionali ed internazionali trasmessi in lingua italiana su Twitch e YouTube nel 2020 e nel 2021. In questo ambito, la ricerca svela che la fruizione a livello digitale degli eventi trasmessi in italiano ha continuato a crescere anche nel 2021, realizzando un incremento in termini di hours watched del 92% per gli eventi nazionali e del 52% per quelli internazionali.
“Guardando ai dati degli anni scorsi e a quelli di quest’anno, ancora provvisori”, ha sottolineato Amedeo Calzà, eSports Specialist di IIDEA, “si evidenzia come il mercato nazionale sia ancora lontano dal potersi definire ‘maturo’, tant’è che continua a crescere, soprattutto in termini di hours watched, mentre evita quelle flessioni post pandemia che hanno caratterizzato tutti i mercati più importanti per l’eSport”.
La presenza sul podio degli eventi più seguiti di tre competizioni di League of Legends mette in luce il dominio del titolo nel panorama competitivo. Lo scenario in termini di titoli più popolari risulta però sempre più frammentato: nessuno dei giochi presenti nella Top 3 di Twitch è infatti presente anche all’interno della Top 3 di YouTube e, su entrambe le piattaforme, il primo gioco (Call of Duty Warzone per Twitch e Rocket League per YouTube) non raggiunge l’11% in termini di share.
“L’incremento del 92% in termini di hours watched registrato dalle principali competizioni nazionali nel 2021 mette in luce il crescente interesse degli utenti nei confronti dello scenario competitivo. Questo aspetto risulta ancora più evidente se si mette a confronto la crescita nella fruizione dei contenuti gaming a livello generale (dati dei primi 10.000 canali italiani su Twitch e YouTube) con quella circoscritta al broadcasting delle competizioni”, ha ricordato Luca Barbon, Account Manager di Nielsen Sports & Entertainment. “La fruizione dei tornei internazionali trasmessi in italiano, infatti, è cresciuta di più nel 2021 rispetto al 2020 (rispettivamente +52% e +26%), mentre per il gaming a livello complessivo (competitivo e non) è stato osservato il fenomeno opposto, ovvero un calo in termini di crescita percentuale rispetto alla nostra rilevazione precedente. Dunque, se l’interesse per il gaming continua a crescere, quello per il gaming competitivo sembra aver accelerato il passo“.
La mappatura dei fan degli eSports, infine, si basa su indici di affinità tra audience digitali e categorie merceologiche o tematiche di interesse (telco, fintech, food & snacks, energy drinks, personal care and sportswear). Tali indici sono stati costruiti a partire dalla sovrapposizione tra fanbase di diversi account (ovvero follower in comune). L’identikit digitale dei fan del mondo esports che emerge da questa analisi rivela una spiccata affinità con l’universo fintech e crypto che si manifesta nelle partnership che stanno iniziando a popolare lo scenario internazionale e non solo.