Le persone si connettono su Instagram per trarre ispirazione e scoprire contenuti di loro interesse, tra cui quelli di brand e aziende. E Instagram mette in collegamento le aziende che vogliono far conoscere il proprio prodotto con le persone che sono alla ricerca delle ultime novità.
Trasformare le visualizzazioni in contatti o acquisti è la parte più difficile del funnel. Instagram mette a disposizione una serie di funzioni e tool per consentire alle aziende di conoscere più da vicino sia i visitatori sia la community e per capire quali contenuti siano maggiormente apprezzati, quali formati funzionino meglio, in quale orario si crei maggiore interazione.
In più, le scelte di pianificazioni derivanti dall’analisi di questi insight – ovvero le metriche e i dati statistici a disposizione degli utenti – possono migliorare l’attività complessiva sulla piattaforma e i risultati del singolo post.
Monitorare la crescita utilizzando le metriche e i dati statistici di Instagram è importante per massimizzare l’impatto dei contenuti e raggiungere gli obiettivi di business dell’azienda, come aumentare la notorietà del brand, fidelizzare una community e aumentare le vendite. Per fare questo il social mette a disposizione di tutti coloro che hanno un account aziendale una pagina dedicata ai Dati Statistici del profilo.
Per comprendere prestazioni e pubblico Instagram suggerisce di seguire questi tre passaggi.
1. Selezionare le metriche più rilevanti in base agli obiettivi di business dell’azienda
Gli insight da tenere in considerazione variano in base all’obiettivo preposto.
Se l’obiettivo è quello di aumentare la notorietà del brand, è utile prestare particolare attenzione alle metriche visite al profilo, impression, copertura e follower, che si trovano nelle tab ‘Contenuti’ o Attività, e al numero di follower al giorno o alla settimana nella tab ‘Pubblico’. Queste metriche consentono di monitorare il numero di persone che visualizzano il profilo, i post e le storie. Toccando ‘Visualizza dati statistici’ su un post specifico è possibile capire in che modo le persone lo hanno scoperto: grazie agli hashtag, alla home o al profilo.
Se l’obiettivo è quello di connettersi con la community, può essere efficace analizzare le metriche che misurano le interazioni con i contenuti, ad esempio i ‘Mi piace’, le condivisioni, i commenti e i salvataggi, che di trovano nella tab ‘Contenuti’. Queste metriche consentono di monitorare in che modo le persone interagiscono con foto e video. Inoltre, è possibile esaminare metriche come e-mail, messaggi e/o chiamate per scoprire in che modo le persone preferiscono comunicare con l’azienda.
Se l’obiettivo è quello di aumentare le vendite, è interessante analizzare la metrica ‘clic sul sito web’, nello specifico click al link nella bio. Per monitorare invece metriche specifiche sui post per lo shopping, è possibile visualizzare i ‘clic in uscita e aperture del prodotto’. Queste metriche consentono di scoprire se le persone visitano il sito web e a quali prodotti sono più interessate.
2. Stabilire se il pubblico di Instagram corrisponda ai clienti dell’azienda
Consultando la tab ‘Pubblico’ dei dati statistici è possibile verificare i dati demografici dei follower: città, Paese, fascia d’età e genere. Questi dati permettono di stabilire se il pubblico di Instagram effettivamente corrisponda ai profili dei clienti attuali e, nel caso, modificare la strategia per colpire – su Instagram – il target che più si avvicina ai propri bisogni.
3. Valutare le metriche nel corso del tempo e modificare di conseguenza l’utilizzo di Instagram
Le metriche più rilevanti devono essere monitorate in maniera costante nel corso del tempo. È necessario concentrarsi sulla crescita sul lungo periodo e poter modificare di conseguenza gli obiettivi, man mano che l’account cresca.
I dati statistici di Instagram possono anche essere utilizzati per personalizzare i contenuti in base alla community di riferimento seguendo quattro semplici suggerimenti.
1. Individuare le tendenze nei post e nelle storie
È fondamentale individuare gli elementi ricorrenti nelle foto e nei video che stanno ottenendo buoni risultati, specialmente guardando alle metriche che sono pertinenti agli obiettivi di business. Ad esempio, se l’obiettivo è connettersi con la community, è importante individuare le foto e i video che ottengono più interazioni come ‘Mi piace’, salvataggi e condivisioni. Una volta scoperte le tipologie di contenuti che hanno ottenuto buoni risultati nei post e nelle storie si possono personalizzare foto e video seguendo i suggerimenti sulle creatività. Tra le guide proposte, ad esempio, ci sono i consigli su come creare storie interattive e divertenti o per scrivere didascalie che invoglino le persone a continuare la lettura.
2. Pensare ai dati demografici del pubblico anche nel processo creativo
I contenuti caricati sulla pagina devono essere interessanti per il pubblico, per cui è importante tenere sempre a mente i dati demografici e mantenersi aggiornati su tendenze e mode all’interno del gruppo.
3. Pubblicare quando i follower sono attivi
I dati statistici permettono anche di vedere quando la maggior parte dei follower è attiva su Instagram. Pubblicare foto e video quando i follower sono attivi permette di ottimizzare il numero di persone che vedono e interagiscono con i contenuti.
4. Per esperti: come trasformare i post più coinvolgenti in inserzioni e aggiornare i contenuti in base alle prestazioni
Dopo aver pubblicato la prima inserzione, interpretando i dati statistici e le prestazioni relative è possibile migliorare, se necessario, la successiva. Su ‘Gestione inserzioni’ è possibile, inoltre, creare più inserzioni per la stessa campagna e scoprire quali foto e video ottengono i risultati migliori.