TEADS annuncia i risultati della sua ultima ricerca condotta a livello globale in collaborazione con GWI. Lo studio, il più grande mai condotto da Teads, ha coinvolto 17 mercati e ha rivelato che le società produttrici di smartphone dovranno adattarsi ai nuovi fattori che guidano le decisioni d’acquisto dei consumatori. Poiché il mercato degli smartphone è diventato meno frammentato, i consumatori si affidano molto di più alle caratteristiche funzionali e all’innovazione per le loro decisioni d’acquisto rispetto alla pura fedeltà al marchio.
Alla domanda relativa a quali fattori li renderebbero più propensi ad acquistare un nuovo smartphone, infatti, il 51% degli Smartphone Purchase Intenders ha affermato che la garanzia/assistenza post-vendita è uno dei fattori principali, mentre il 15% ha affermato che è il più importante. La garanzia/assistenza post-vendita è quello che registra un minor divario rispetto alle differenze demografiche di tutte le età, con solo l’1% che separa Gen X (16%) da Gen Z e Millennials (entrambi 15%). Ciò dimostra che i consumatori, di tutte le generazioni, hanno un approccio a lungo termine quando si tratta dell’acquisto di uno smartphone e che tengono conto delle politiche sul diritto alla riparazione e sulla garanzia (sia del produttore che dei gestori di rete).
“Poiché il confronto degli smartphone in base alle prestazioni e alle funzionalità è diventato più difficile nel corso degli anni, è interessante vedere come le decisioni dei consumatori si siano spostate verso aree in cui i marchi possono avere un livello maggiore di distinzione”, ha commentato in una nota Ioanna Stagia, VP Global Client Partner Insights & Measurement di Teads. “Man mano che i consumatori diventano sempre più attenti all’ambiente, la capacità dei produttori di riparare facilmente i propri dispositivi al fine di aumentare il ciclo di vita degli stessi e ridurre l’impatto sul pianeta, diventerà sempre più importante. Spetta quindi ai produttori decidere come affrontare queste decisioni e comunicare questi aggiornamenti ai consumatori”.
Più in generale, l’hardware innovativo è stato il secondo più importante (13%) fattore identificato dagli intervistati, prima del cashback (12%), del costo del dispositivo e del piano (10%) e delle nuove uscite (10%). È interessante notare che ‘Il nuovo dispositivo appena uscito’ è stato il fattore che ha registrato la maggiore discrepanza tra le generazioni, con il 13% della Gen Z che ha affermato che questo è l’elemento più importante rispetto al 9% dei Millennial e solo al 7% per la Gen X.
Alla domanda sulla sostenibilità, solo il 24% ha affermato che prodotti creati da materiali di riciclo sono un fattore importante. Il 68% ha anche affermato che pagherebbe di più per prodotti ecologici, il 71% ha invece affermato di preferire marchi siano socialmente responsabili/ecocompatibili e il 66% ha dichiarato che la durabilità è anche una caratteristica importante.
Tutto ciò dipinge uno sguardo affascinante sul mercato degli smartphone, dimostrando che gli Smartphone Purchase Intenders sono ancora influenzati dalle caratteristiche chiave dell’hardware, ma gli aspetti finanziari e ambientali stanno giocando un ruolo sempre più importante nelle decisioni di acquisto poiché i consumatori vogliono che i loro prodotti abbiano un impatto minore sul pianeta e durino più a lungo.
Lo studio ha dimostrato che il desiderio di avere lo smartphone più recente non è cambiato, con il 15% degli utenti di telefonia mobile che possiede il proprio telefono da meno di 6 mesi e quasi la metà (49%) da meno di un anno. Questo nonostante il 77% sia ‘Molto soddisfatto’ dei propri telefoni. Inoltre, il 68% degli intervistati ha convenuto che un telefono non è solo un prodotto tecnologico ma fa parte della loro moda/identità. È interessante notare che i consumatori non cercano solo l’ultimo modello del loro marchio. Il 78% di tutti gli Smartphone Purchase Intenders prenderebbe in considerazione di cambiare marca, con GenZ (80%) e Millennials (79%) più propensi a cambiare, e Gen X al 74%. Gli uomini hanno una maggiore tendenza a cambiare marca (81%) rispetto alle donne (74%).
“Gennaio 2022 è stato un momento decisivo per il mercato degli smartphone a livello globale poiché la penetrazione delle vendite di smartphone compatibili con 5G ha raggiunto il 51%, superando per la prima volta quella degli smartphone 4G”, ha concluso Donatella Urrai, Industry Director Tech-Telco & Retail di Teads Italia. “La nostra ricerca dimostra un chiaro interesse del pubblico ad aggiornare i propri dispositivi e gli smartphone più recenti. Questi fattori faranno sicuramente parte delle loro riflessioni, ma forse la cosa più interessante è che i consumatori potrebbero ora essere più disposti che mai a considerare il passaggio a un nuovo marchio di smartphone. Con una tale varietà di fattori in gioco nel determinare il prossimo smartphone scelto da un consumatore, la nostra ricerca mostra che la pubblicità può avere un ruolo sostanziale da svolgere nella comunicazione di caratteristiche e vantaggi chiave ai consumatori”.