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FTAG The Mag, è online il primo numero del magazine di Different. Un punto di vista inedito sul mondo della comunicazione

DIFFERENT, communication company associata a UNA, Aziende della Comunicazione Unite, annuncia il lancio del primo numero di FTAG the Mag: un magazine digitale, nato dai talenti e dalla creatività del team per esplorare e mantenere vivo il dialogo e la ricerca sul mondo della comunicazione.

Un progetto editoriale, a cadenza periodica, per esplorare diverse tematiche di rilievo, grazie al racconto di quello che accade nel cuore della company, non solo in relazione alle attività con i clienti ma anche nella ricerca continua che anima il lavoro giornaliero del team, aggiungendo inoltre le voci e le esperienze di ospiti esterni con i quali confrontarsi.

Il primo numero di FTAG The Mag si focalizza su uno dei topic del momento, affrontandolo da diverse angolature: si parla infatti di Aural Attention Economy e delle nuove ‘esperienze’ sonore che coinvolgono sia le persone sia i brand. Si parla di Voice Technology, di Clubhouse, di branded podcast, dell’algoritmo di Spotify ma anche di musica in senso più ampio, come elemento decisivo in campagne di marca memorabili. Un approfondimento sarà inoltre dedicato alla presenza dI EMG Different a Sanremo, nella gestione delle varie giurie votanti.

Francesco Guerrera, Chief Creative Officer Different, dichiara nella nota: “Un piccolo passo per l’umanità, un enorme passo per Different. Così potrei riassumere i nostri primi mesi di lavoro. E questo passo per noi è la prova del fatto che possiamo arrivare davvero lontano. Mettere insieme tutti questi talenti, riuscire a creare un comitato editoriale, produrre un magazine… il nostro magazine, è davvero una sensazione potente e che mi elettrizza. Chi mi conosce sa quanto sia importante per me esprimere al massimo il potenziale creativo e culturale dei team. Questo è solo l’inizio, dateci qualche mese in più e ne vedrete delle belle. Adesso inoltre tutti sapranno che il nostro logo ha un nome, FTAG!”.

Alberto Antonello, Head of Corporate Communication, aggiunge: “Negli ultimi anni e soprattutto in quest’epoca segnata dalla pandemia, ci siamo abituati a condividere contenuti e punti di vista sempre nuovi tra colleghi, addetti ai lavori e clienti, in un rapporto trasparente e costruttivo di formazione reciproca. A pochi mesi dalla nascita della nostra company, e con un team dal capitale narrativo così denso e di valore, questo magazine diventa un approdo naturale per continuare a condividere rinnovati approcci e visioni nel nostro settore”.