Quello che oggi viene definito come Web3 è una nuova frontiera in continua evoluzione che si basa su immersività delle esperienze (AR/VR), decentralizzazione delle infrastrutture tecnologiche (blockchain) e proprietà individuale di asset digitali (NFT). A questo nuovo spazio è dedicato ‘From Web3 to Brand3′, il digest di WE ARE SOCIAL che esplora il Web3, mettendo in evidenza le diverse modalità con cui i brand possono essere presenti in questo mondo.
Il Web3 sta aprendo innumerevoli opportunità per i brand, ma si tratta di una nuova realtà definita da caratteristiche proprie che occorre quindi approcciare secondo nuove logiche, diverse da quelle utilizzate per gli altri media.
“Se qualcuno ti dice che ha capito tutto del Web3, dei metaversi, degli NFT, ti sta prendendo in giro. La cosa più affascinante è che le possibilità cambiano ogni giorno e ogni giorno qualcuno ne interpreta un aspetto in modo nuovo. In questo digest cerchiamo di mettere in fila delle possibilità per i brand”, commenta nella nota Alessandro Sciarpelletti, Executive Creative Director We Are Social.
Sulla base di quanto osservato durante l’edizione 2022 di Cannes Lions e con il supporto di casi concreti, il digest racconta ciò che è già stato fatto dai brand per inserirsi nel Web3 e i principali insegnamenti emersi. L’approfondimento si sviluppa in un percorso che va da una modalità di coinvolgimento più bassa, come il prendere parte alla conversazione sul metaverso, fino al passaggio a ciò che We Are Social definisce ‘Brand3′: uno scenario in cui i brand non sono proprietari di prodotti o servizi, ma di piattaforme o esperienze direttamente influenzate dalla community di riferimento, secondo una cultura in cui i consumatori sono anche produttori e shareholder.
Il Report completo è disponibile a questo link.