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Il Dipartimento di Giustizia USA fa causa a Google, per ‘monopolio illegale’ nella pubblicità digitale. L’obiettivo è arrivare alla separazione dell’advertising dalle altre attività del tech giant

Il Dipartimento di Giustizia USA, insieme a otto stati americani, ha iniziato una causa legale contro Google per la pubblicità online, accusando l’azienda di Mountain View di ‘monopolio illegale’ sul mercato. Gli Stati che si sono entrati nella causa appena iniziata, e che  si sono uniti al Dipartimento della Giustizia federale, sono California, Colorado, Connecticut, New Jersey, New York, Rhode Island, Tennessee e Virginia, in attesa di possibili altri che potrebbero aggregarsi nel prossimo futuro.

Nell’azione legale, secondo quanto riportato dai media americani, si propone – in caso di vittoria – di arrivare allo ‘spezzatino’ di Google, con la separazione delle sue attività pubblicitarie da quelle search.

Il titolo Alphabet, alla Borsa di New York, ha risentito della notizia ed è quotato in ribasso, a 99,21 dollari (- 1,98%), al momento in cui scriviamo la notizia.