Interactive

DigitalMakers chiude il primo semestre a +60%. E punta a superare il milione e mezzo di fatturato nel 2023

Team DigitalMakers

DigitalMakers, agenzia di Growth Marketing siciliana, ha chiuso il primo semestre del 2023 con un aumento di fatturato pari al 60% in più rispetto allo stesso periodo del 2022, e prevede di chiudere l’anno in corso superando la soglia del +70% e il milione e mezzo di ricavi.

Dal 2019 l’azienda si occupa di creare ecosistemi digitali tagliati su misura per le esigenze di ogni cliente, con l’obiettivo di accrescerne i risultati in modo agile e misurabile lungo l’intero Marketing Funnel. È proprio questo approccio che ha permesso una crescita rapida e al contempo stabile.

Nel 2023 è avvenuto il consolidamento di clienti di rilievo tra cui West of Sicily, il brand di promozione territoriale del Distretto Turistico della Sicilia Occidentale, lanciato nel 2021 per valorizzare e guidare i turisti alla scoperta di questa parte di territorio. DigitalMakers ha contribuito alla creazione di un ecosistema ‘West of Sicily’ digitale in cui tutti i canali presidiati (portale, newsletter, Facebook, Instagram) e tutte le attività pianificate sono state incanalate, in ottica full-funnel, all’interno del Customer Journey dell’utente web.

Tra i nuovi clienti acquisiti c’è Doppio Malto, catena di ristorazione made in Italy che conta una quarantina di locali tra Italia, Francia e Regno Unito. DigitalMakers sta lavorando alla strategia omni-channel del brand, che comprende anche un progetto eCommerce. Attraverso attività di content e social media marketing, è previsto il consolidamento di Doppio Malto come un ‘Love-Brand’, grazie alla creazione di contenuti che trasmettano emozioni positive in linea con la promessa di regalare ‘ettolitri di felicità’ ai clienti che entrano nei suoi ristoranti.

Nel corso del primo semestre del 2023 è stata inaugurata la nuova sede di Palermo: un attico di oltre 1000 mq al sedicesimo piano di un palazzo nel pieno centro della città, con una terrazza che dà sul mare, oltre a servizi come la sauna e un’accogliente cucina in cui ogni settimana si organizzano cooking class. La scelta di investire su una sede tanto prestigiosa non pregiudica la policy aziendale rispetto alle modalità di svolgimento del lavoro, che per i dipendenti ha come punto di riferimento la filosofia del remote-first: l’ufficio viene quindi vissuto come uno spazio confortevole in cui poter continuare ad incontrarsi, confrontarsi e coltivare rapporti umani tra colleghi, la maggior parte dei quali adotta una modalità di lavoro ibrida.

“L’obiettivo principale per il 2023 è quello di rafforzare la nostra presenza sul mercato nazionale grazie al nostro nuovo posizionamento come Growth Agency che offre un approccio sartoriale al digital marketing”, spiega nella nota Francesco Anzelmo, CEO di DigitalMakers. “La nostra promessa è dunque di generare una crescita nel business dei nostri clienti assolutamente misurabile, grazie a contenuti e strategie  data-driven, cucite su misura e che registrano un impatto su ogni fase del Marketing Funnel. Per il prossimo semestre abbiamo in programma il rafforzamento del nostro stack tecnologico attraverso il lancio di Funnelly, piattaforma di Funnel Intelligence Marketing che consentirà di pianificare, ottimizzare e tracciare campagne di digital advertising da un’unica dashboard, in cui sono aggregati più canali e da cui si possono monitorare i risultati per ogni fase del percorso di vendita”.

“Puntiamo inoltre a far diventare il nostro Hub un punto di riferimento in Sicilia per start up, imprenditori e addetti del settore, attraverso eventi che possano essere occasioni di networking e formazione e che, dal Sud, possano mettere in relazione professionisti e aziende di tutta Italia”, continua Anzelmo.

Obiettivi ambiziosi cui corrisponde una costante crescita del personale, che ormai sfiora le 40 unità: “L’organico si espanderà entro la fine dell’anno con l’ingresso di almeno 4 nuove figure nelle aree Account & Project Management, Design, Digital Strategy e infine Content”, conclude il CEO.