Dentsu arricchisce ulteriormente le proprie capability nel mondo del gaming con una nuova piattaforma di insight basata sulla neonata fusione del panel proprietario Consumer Connection System (CCS) con i dati di Global Web Index (GWI) in 21 mercati, tra cui l’Italia.
GWI è una società di ricerca il cui panel rappresenta due miliardi di persone e il cui vertical sul gaming fornisce una accuratezza e una profondità unica sul mercato. L’integrazione in CCS, il tool di dentsu per l’analisi delle audience, ha permesso di sviluppare uno strumento a disposizione delle aziende per far crescere l’amore per i brand, attraverso le community di fan. Publisher e brand da oggi potranno connettersi in modo più efficace e consapevole con il proprio pubblico, entrando a far parte definitivamente dell’esperienza di gioco.
Per celebrare il lancio della nuova piattaforma, dentsu ha pubblicato un ampio e approfondito report (42 pagine) sul mondo gaming, dal titolo ‘Dentsu: For The Game’.
Il gaming è ormai diventato un fenomeno di massa e un canale strategico per raggiungere le nuove generazioni, sfuggenti e a trazione digitale. Si prevede che entro il 2025 vi saranno 3,5 miliardi di gamer, generando un fatturato di 225 miliardi di dollari. Il gaming è un’opportunità che non può più essere ignorata dal marketing, un white space nel quale immergersi per sviluppare un forte vantaggio competitivo ed evolvere il proprio racconto di marca. È da questo assunto che si sviluppa For the Game.
“Lo studio fornisce una panoramica delle soluzioni a disposizione delle aziende che vogliono sviluppare connessioni profonde con le nuove generazioni, sfruttando un linguaggio altrettanto nuovo. Il gaming è diventato un fenomeno culturale capace di influenzare le modalità di interazione e socializzazione, oltre che permettere la manifestazione della propria personalità. Frutto di un approccio di Radical Collaboration, che ha unito agenzie e specialisti di tutto il network, questo report è espressione del modello One dentsu, fondato su totale integrazione e innovazione tecnologica”, commenta Luca De Blasio, Strategy Director di DENTSU ITALIA e Strategy Lead di dentsu gaming.
“Il report nasce da un importante investimento in termini di data intelligence, che permetterà al gruppo di accelerare ulteriormente sul fronte del consumer understanding. Una piattaforma multi-source basata sulla fusione di CCS e Global Web Index, che restituisce una profondità di informazioni mai vista prima, con molteplici insight per strategia, pianificazione e attivazione media. Il dataset si avvale anche dei dati provenienti dallo studio dentsu sulla Attention Economy, che analizza tale elemento come metrica di efficacia media, anche all’interno del gaming”, conclude Luca De Blasio.
Nella prima parte del report, The Rise of the Gaming Culture, si discute di come il gaming si sia ormai inserito nella società contemporanea, plasmandola e facendosi portavoce di valori come diversity e inclusion. Le analisi portano ad una segmentazione dei gamer che parte dalle loro motivazioni – i driver più efficaci per comprendere tale mondo e ottenere insight per implementazioni media e creative. Profili puntuali, arricchiti da comportamenti, stile di vita, fruizione media e soprattutto abitudini di gioco, tra le quali generi e titoli preferiti, acquisti in-game e durata delle sessioni.
Nella seconda parte, The Place of Brands in the Gaming Economy, si analizzano le principali possibilità di connessione con le community per le aziende. All’interno di quello che viene definito come Gaming Spectrum, vengono identificati sei archetipi, da azionare a seconda degli obiettivi: si va dalla presenza in game, al mondo dell’eSport, fino allo sviluppo di contenuti proprietari. La chiave del successo è quella di passare dall’approccio tabellare, che interrompe l’esperienza di gioco, alla produzione di contenuti brandizzati, che si inseriscono organicamente nel contesto, arricchendolo.
Aiutare le aziende ad orientarsi in questo nuovo scenario è la missione di dentsu gaming – unit verticale del gruppo dentsu – che da sempre pone al centro della propria azione il dialogo con le community, grazie a una solida expertise e avanzati sistemi di analisi, come quello appena descritto.