Conversion ha affiancato Jameson Irish Whiskey per una nuova operazione in occasione del St. Patrick’s Day.
Un progetto che ha trasformato la classica chatbot, da strumento di servizio a campagna sociale, con l’obiettivo di sensibilizzare le persone sul consumo responsabile di bevande alcoliche, a cominciare proprio dal whiskey.
Il 17 marzo 2018 è nato così James Bot, chatbot dedicato all’Irlanda e alla sua festa più famosa. Le persone sono state invitate a contattare James Bot sulla pagina facebook ufficiale di Jameson Whiskey, per fare domande (anche strane e bizzarre) sulla cultura irlandese. Le conversazioni però, piano piano, prendevano una piega inaspettata: con la scusa dei continui brindisi per festeggiare, James Bot iniziava a parlare in modo strano, senza senso e senza logica. Un atteggiamento tipico di chi è ubriaco. Dopo l’iniziale stupore degli utenti, arrivava il messaggio finale: ‘Con un bicchiere di troppo anche un’intelligenza artificiale può trasformarsi in stupidità reale. Bevi Jameson responsabilmente.’
Dietro al finto chatbot c’è stato il lavoro dell’agenzia e di alcuni ragazzi della palestra pre-master di Laboratoriominiera (Master in Art Direction & Copywriting del Politecnico di Milano, POLI.design.studenti), un team che è stato in grado di simulare, dal vivo e in real time, l’escalation alcolica a fin di bene.
Credit
Agenzia: Conversion
Direttore creativo esecutivo: Sergio Spaccavento
Customer Development Director: Paola Maneo
Digital Account Manager: Antonella Dellifiori
Creative Supervisor: Filip Morganti, Riccardo Froscianti
Art Director: Elisa Benza, Lorenzo Bolla
Copywriter: Martina Dei, Alessandro Bonardi, Simona Garufi
Social Media Manager: Vito Modugno
Cliente: Pernod Ricard Italia
Head of digital: Andrea Secci
Senior Brand Manager: Claire Alexandrescou
Assistant Brand manager & Ambassador: Kate Wheeler
Jameson Brand Ambassador: Rebecca Cummins