È possibile valorizzare le relazioni umane anche da remoto e in un ambiente virtuale? È questa la sfida che Bitrock lancia, con il suo Bitrock Smart Hackathon, agli sviluppatori di tutta Europa, chiamati a creare nuove soluzioni tecnologiche per stimolare la socialità in un ambiente di lavoro, anche a distanza. L’evento, ideato dalla consulting company 100% Made in Italy in partnership con la sister company ProActivity, anch’essa appartenente al Gruppo Fortitude, vede la partecipazione di Aulab, ente formatore in ambito coding e sviluppo software, come community sponsor.
L’uomo è un animale sociale, ce lo insegnava già Aristotele. La relazione è dunque elemento fondamentale per il benessere di tutti noi, ma anche per garantire un ambiente di lavoro positivo e produttivo. L’esplosione del lavoro da remoto, provocata dalla recente pandemia ma anche dall’evoluzione del mercato che ha allargato a dismisura i suoi confini dando la possibilità di collaborare con professionisti da ogni parte del globo, ha inevitabilmente degli impatti sulla qualità dei legami e della collaborazione tra colleghi, limitando spesso la possibilità di confronto e crescita. Dunque, per abbattere l’ostacolo della distanza e ridare spazio alla possibilità di collaborare e relazionarsi, è necessario individuare nuovi strumenti con il supporto della moderna tecnologia.
“Il mondo in cui stiamo vivendo ci ha costretti a riconsiderare la natura stessa delle nostre relazioni, personali ma anche professionali. Il lavoro da remoto ha stravolto le modalità di collaborazione, generando un sistema di individui sempre più distanti”, dichiara nella nota Leonardo Cullurà, HR Director di Bitrock. “Eppure le relazioni umane sono alla base della nostra stessa esistenza e della nostra identità e non possiamo in alcun modo fare a meno dell’interazione sociale. Le nuove tecnologie dovrebbero essere utilizzate per potenziare e rafforzare tali relazioni e la nostra iniziativa punta proprio a questo”.
L’Hackathon
Tutti i partecipanti avranno tempo di iscriversi fino al prossimo 22 maggio e saranno poi suddivisi in squadre da 2 a 5 persone. Ogni team, potendo lavorare interamente da remoto, avrà 6 giorni di tempo per creare una soluzione innovativa ed efficace, che si tratti di un’app o di una piattaforma. Al termine degli Hacking Days, dal 19 al 24 maggio, una giuria composta da professionisti del mondo del business e della tecnologia, interni ed esterni all’azienda, giudicherà i progetti proposti dividendo il montepremi di 10.000 euro tra i primi tre classificati. La proclamazione dei vincitori avverrà il 6 giugno durante un evento organizzato presso il Museo della Scienza e Della Scienza e della Tecnologia di Milano.
“La consapevolezza che le relazioni sociali tra colleghi sono fondamentali per creare un ambiente di qualità ci ha spinto a lanciare questo interessante progetto”, dichiara Leo Pillon, CEO di Bitrock. “Un rapporto personale e più profondo tra le persone permette di creare un senso di appartenenza e di identità collettiva, stimolando la collaborazione, la creatività e l’innovazione in azienda. Inoltre, una sana socialità può certamente aiutare a ridurre il livello di stress e a migliorare la salute mentale di tutti. Un risultato non da poco, se consideriamo il tipo di società in cui viviamo”.
Tutte le informazioni su come iscriversi sono disponibili qui.