Il futuro, a Milano: si chiama Helon e rivoluziona il mondo degli asset digitali e dell’entertainment. La giovane azienda milanese, nata dall’iniziativa di Andrea Labate, lancerà nel secondo trimestre del 2022 la propria piattaforma digitale che permette di acquistare, collezionare e vendere le immagini 3D di una selezione di celebrities, italiane e internazionali, in continua espansione.
Le Star presenti su Helon sono mostrate sotto forma di rendering 3D esclusivi e sono tokenizzate in 30.000 parti, chiamate ‘tile’. Attraverso la piattaforma, gamer, appassionati di asset digitali e fan possono realizzare il sogno di possedere qualcosa di unico e non replicabile: le tile appunto. Acquistabili dagli utenti sia singolarmente che in pacchetti, le tile sono un frammento dell’immagine, e costituiscono le unità elementari del personaggio.
I giocatori potranno quindi collezionare le tile tenendole nei propri wallet e mostrandole sui propri profili di gioco e canali social, sostenere i propri personaggi preferiti e avere l’opportunità di connettersi con loro accedendo a premi ed esperienze esclusive. Ma Helon va ben oltre questo, sposando un approccio all’intrattenimento tipico dei videogiochi e all’insegna del divertimento: ogni nuovo personaggio introdotto presenterà nuove sfide per l’utente, oltre che nuove opportunità di espandere la propria collezione, scoprire nuovi talenti e supportarli dal giorno zero.
La piattaforma ospiterà un mercato primario, chiamato ‘shop’, e un marketplace. Nello shop gli utenti potranno sfogliare le celebrities digitalizzate, selezionare le tile desiderate, aggiungerle al carrello e successivamente acquistarle. Nel marketplace invece, l’utente avrà la possibilità di vendere le tile possedute. Il tutto all’interno di una dinamicità di gioco, di collezionismo e di mercato.
“Helon si pone all’intersezione tra mondi in fortissimo sviluppo, ormai parte integrata dell’esperienza quotidiana dei digital native: quello degli NFT e degli asset digitali, quello del gaming e della realtà virtuale. Oltre che alla Gen Z, Helon si rivolge anche a un pubblico più eterogeneo: si tratta infatti di un’opportunità di collezionismo – ‘gamificata’, contemporanea, dirompente – ma è anche una piattaforma che permette di valorizzare ciò che si è acquistato”, commenta nella nota Andrea Labate, CEO di Helon, imprenditore con una esperienza pluriennale nel mondo digitale. “Helon nasce con una vocazione social e internazionale, è la vetrina dove talenti di tutto il mondo incontrano altri talenti e il loro pubblico, dove persone di ogni nazionalità formano nuove community intorno alle loro passioni. Per questo motivo, abbiamo intenzione di rendere Helon una public company: alla luce delle esperienze già maturate, abbiamo avviato il processo per accedere a un mercato di adeguato respiro internazionale”.