ALKEMY ha deciso di investire in una nuova strategia di gestione del Media, basata sulle più avanzate tecnologie di planning & buying e sull’automazione totale di processi media e reportistica. In quest’ottica, ha attivato una collaborazione con la startup Myndo, realtà in rapida crescita, adottando la sua suite tecnologica.
L’integrazione coinvolgerà l’intera unit Media di Alkemy attraverso l’attivazione di quattro moduli operativi: planner, reporting, dashboard e consuntivazione. Quest’ultimo consente di chiudere il cerchio dell’automazione con la conciliazione automatizzata tra i piani e la delivery a fine campagna.
Un efficientamento complessivo reso possibile dal monitoraggio costante e centralizzato degli investimenti advertising in tutti i canali e Paesi nei quali opera Alkemy. Questo implica, inoltre, l’opportunità di rilevare macro tendenze interne, creare benchmark di agenzia, ottimizzare le performance di campagna in real time e fare analisi predittiva.
“La tecnologia Myndo va a colmare il gap tecnologico che c’è tra planning, buying, reporting e consuntivazione, che ancora oggi in piccole e grandi agenzie, vengono gestite da più piattaforme e con eccessivi livelli di artigianalità e manual files: integrare questa fase è stata pertanto una scelta strategica che ci permette di alleggerire l’operatività delle persone, eliminare gli errori umani e avere strumenti di controllo e predizione degli investimenti Media a livello nazionale e internazionale, spiega nella nota Mario Varriale, Managing Director della linea di offerta Marketing & Media di Alkemy.
“Una cosa di cui siamo particolarmente fieri sono i nostri tempi di implementazione, ormai ampiamente testati sul campo: parliamo di 35 giorni per creare un sistema di reportistica avanzato, automatizzato e su misura, a beneficio dell’intero team sia sul fronte dell’efficienza che della semplificazione del lavoro”, sottolinea Giulia Biesuz, Ceo di Myndo.