di Massimo Bolchi
“È in corso un’evoluzione dell’attenzione. La gente ha modi apparentemente infiniti per fare acquisti, comunicare e divertirsi online. Affinché la pubblicità si distingua, deve essere pertinente e utile e questo oggi è un aspetto più importante che mai”, scrive oggi sul blogpost di Google Vidhya Srinivasan, Vice President / General Manager, Ads. “Fino a ora sembrava impossibile farlo su larga scala, ma le cose stanno cambiando con l’AI generativa. Questa tecnologia ci aiuta a rispondere meglio alle esigenze degli inserzionisti e a sbloccare nuove opportunità durante il processo di marketing, con nuove esperienze pubblicitarie coinvolgenti, o ancora asset creativi ad alte prestazioni”.
E oggi, durante l’evento annuale Google Marketing Live, dedicato alle ultime novità nel campo del marketing e dell’advertising, l’azienda ha presentato le sue innovazioni di prodotto in Google Ads e Commerce per favorire la crescita delle aziende.
La varietà degli asset creativi è fondamentale e raggiungere questo obiettivo è diventato più semplice proprio grazie all’AI generativa in Performance Max di Google Ads: ma le prestazioni non sono l’unico dato da prendere in considerazione , e presto gli inserzionisti potranno condividere le proprie linee guida su caratteri e colori nell’app pubblicitaria, oltre a fornire utili punti di riferimento per le immagini per generare nuove varianti degli asset.
Google sta inoltre introducendo nuove funzionalità di modifica delle immagini in modo che gli inserzionisti possano provare ad aggiungere nuovi oggetti, estendere sfondi e ritagliare immagini per adattarle a qualsiasi formato, dimensione e orientamento: così l’IA potrà generare più consigli che mostrano prodotti in contesti e scenari diversi, in modo che gli inserzionisti possano semplicemente selezionare le risorse che preferiscono e utilizzarle nei loro canali di marketing.
Gli inserzionisti saranno presto in grado di migliorare i propri annunci Shopping con elementi visivi, tra cui il Virtual Try-On (la prova virtuale) e gli annunci 3D generati dall’AI. Inoltre, è quasi pronta una funzionalità per consentire agli acquirenti di approfondire un annuncio per vedere video di prodotti, riepiloghi e prodotti simili, sempre forniti dall’inserzionista.
Gli annunci sono sempre stati una parte importante del processo di raccolta di informazioni dei consumatori. Presto Google inizierà a testare gli annunci Search e Shopping nei resoconti dell’AI per gli utenti degli Stati Uniti insieme a una nuova funzionalità pubblicitaria per la sezione Search che guiderà gli utenti nei processi di decisione di acquisto più complessi. In attesa di ampliare questa iniziativa a livello globale, se i risultati si confermeranno soddisfacenti.