Il documento è stato elaborato in collaborazione con l’onorevole Emma Pavanelli, membro del Movimento 5 Stelle e della Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera. E si tratta dell’unica proposta di legge su cui sta lavorando il Parlamento sul tema intelligenza artificiale in relazione all’eCommerce.
4eCom, l’associazione di produttori di soluzioni per il digital commerce, ha scelto il Netcomm Forum per lanciare questa proposta perché la fiera è l’evento di riferimento nel panorama del commercio digitale che attira professionisti del settore da tutta Italia e dall’Europa.
La proposta di legge, intitolata ‘Utilizzo dell’intelligenza artificiale nel sistema dell’eCommerce in Italia’, mira a stabilire un quadro normativo chiaro e definito per l’uso etico e responsabile dell’IA. Gli obiettivi principali includono la trasparenza nel processo decisionale degli algoritmi, la protezione della privacy in linea con il GDPR, e il rispetto dei diritti fondamentali e delle libertà individuali per prevenire discriminazioni.
Il documento si compone di dieci articoli principali che, oltre a quelli prettamente tecnico legislativi, includono:
- Definizione di ‘intelligenza artificiale’ ed ‘eCommerce’.
- Requisiti di trasparenza e responsabilità per le aziende che utilizzano IA.
- Norme rigorose sulla protezione dei dati personali.
- Obbligo di valutazioni etiche regolari per prevenire bias negli algoritmi.
- Istituzione di un organo nazionale di controllo per garantire il rispetto delle normative.
- Incentivi per l’innovazione e lo sviluppo tecnologico nel settore.
- Promozione di programmi formativi finanziati dallo stato per sviluppare competenze digitali.
La proposta di legge è una risposta alle crescenti preoccupazioni su come l’IA sta trasformando il commercio elettronico, e mira a garantire che questa trasformazione avvenga in modo responsabile e sostenibile.
4eCom è convinta che questa iniziativa legislativa contribuirà significativamente a migliorare la competitività delle imprese italiane nel panorama digitale globale, promuovendo al contempo un’innovazione responsabile e inclusiva tanto per le microimprese, quanto per le più grandi, tutelando allo stesso tempo i consumatori da pratiche commerciali scorrette.
“La nostra collaborazione con le istituzioni è il segno di come 4eCom voglia e possa contribuire con il know how dei propri associati alla definizione delle normative il più possibili rispettose delle persone, delle aziende e in linea con i mutamenti del mercato che l’intelligenza artificiale sta causando a livello globale”, ha spiegato Marco Macari, Vicepresidente di 4eCom.