Il gruppo Prada introduce un protocollo di sicurezza all’avanguardia contro il contagio da Covid-19 che prevede di effettuare un duplice screening ai propri dipendenti grazie alla collaborazione già concordata con l’ospedale Careggi di Firenze. Il protocollo, riferisce asknews, sarà applicato alle sedi toscane attualmente in funzione e si prevede di estenderlo nelle prossime settimane presso tutte le sedi delle altre regioni italiane.
Il gruppo è ripartito dal 20 aprile con un’apertura parziale del proprio polo produttivo toscano richiamando al lavoro circa 300 addetti delle divisioni di pelletteria, abbigliamento e calzature nelle sedi aretine. La ripresa delle attività, preventivamente comunicata alle autorità locali, riguarda i reparti di prototipia e campionario indispensabili per l’avanzamento delle collezioni. A seguire, hanno riaperto parzialmente le unità tecnico-industriali in Umbria, Marche e Veneto e da ultimi i laboratori di collezione e campionario della sede di Milano.