“Il nostro obiettivo è di effettuare 100.000 vaccinazioni al giorno. Un traguardo raggiungibile a patto che in Lombardia arrivino nuove dosi da mettere a disposizione dei nostri centri vaccinali”. E’ quanto ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, nel corso della sua visita al ‘Palazzo delle Scintille’, dove dal 25 aprile sarà attivo un grande centro vaccinale.
“Si tratta – ha spiegato il governatore – della più grande area allestita in Italia insieme a quella della Fiera di Brescia. Una struttura creata con la collaborazione di Fondazione Fiera Milano e Generali, con il contributo e la partecipazione di importanti partner privati quali Cisco e Moncler che ringrazio”.
La gestione del nuovo centro vaccinale, che è organizzato per somministrare circa 10.000 inoculazioni al giorno, dalle 8 alle 20, weekend compresi, sarà coordinata dalla Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico. In stretta collaborazione con ASST Rhodense, Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Besta, Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori e ASST Santi Paolo e Carlo.
Nel dettaglio, l’hub disporrà di 72 linee di erogazione vaccinale e di un percorso codificato a tappe che parte dall’accettazione e registrazione dell’utente all’anamnesi col medico, prosegue verso i box di inoculo del vaccino e termina presso la zona di osservazione e prenotazione della seconda dose, dove avviene la consegna del certificato vaccinale al termine del ciclo di vaccinazione.
L’avvio del nuovo Centro per le vaccinazioni Covid di Palazzo delle Scintille è previsto per domenica 25 aprile. Con le prime 2.000 vaccinazioni prevalentemente dedicate a pazienti estremamente vulnerabili.
Generali, proprietaria dell’immobile tramite un fondo immobiliare gestito da Generali Real Estate, mette a disposizione gratuitamente la struttura dopo aver completato i lavori delle opere impiantistiche e di climatizzazione per il suo funzionamento.
Fondazione Fiera Milano, che ha in comodato d’uso parte dell’edificio, ha progettato il layout generale di funzionamento sulla base delle esperienze condotte con il Politecnico di Milano e con Ernst and Young (E&Y) presso il centro vaccinale in funzione al padiglione Ospedale Policlinico Fiera e ha coordinato i lavori di allestimento realizzati dalla storica società WAY di Rho.
Moncler ha contribuito integralmente ai costi di realizzazione di allestimenti e arredi (area accettazione, box per anamnesi e inoculazione, area osservazione post vaccino, postazioni di lavoro del personale sanitario) e contribuirà ai costi per lo svolgimento delle attività di registrazione del percorso vaccinale, che saranno svolte da oltre 80 addetti reclutati dal Policlinico di Milano.
Cisco ha preso parte all’iniziativa mettendo a disposizione gratuitamente tutte le apparecchiature dell’infrastruttura digitale per il processo di tracciamento della somministrazione vaccinale, comprensive di sistemi per il conteggio delle persone e la verifica del dovuto distanziamento in sicurezza. Questa infrastruttura è stata realizzata anche con il contributo di Axians e di K2K.
Gli arredi tecnico-medicali del nuovo centro vaccinale e la dotazione informatica sono stati messi a disposizione dal Policlinico di Milano.
Grazie alle risorse dei suoi 8.000 donatori, anche il Fondo per la Lotta al Coronavirus, costituito nel 2020 da Fondazione Fiera Milano con Fondazione di Comunità Milano, ha contribuito a completare la configurazione della rete informatica e delle aree di accesso e di servizio.
Il centro vaccinale, situato in piazza VI Febbraio, presenta una collocazione logistica funzionale al servizio della comunità. È raggiungibile con la MM5 Lilla e la linea del Tram 19 e dispone, nelle immediate vicinanze, di oltre 1000 posti auto di pertinenza del vicino centro commerciale, oltre a ulteriori 350 posti auto dell’adiacente parcheggio ATM.