Gaming

Xbox svela l’Adaptive Joystick per aumentare l’accessibilità verso i propri titoli

Xbox, la serie di console per videogiochi creata e gestita da Microsoft, ha lanciato un video su YouTube che mostra come le persone affette da disabilità possano utilizzare degli strumenti appositi per beneficiare dell’esperienza di gioco.

Il filmato, che in 4 giorni dal lancio ha collezionato oltre 100mila visualizzazioni, ha fatto il suo debutto durante il Gamescom, una delle più grandi e importanti fiere di videogiochi al mondo. Nel video vengono raffigurate le storie di tre giocatori che usano il nuovo ‘Adaptive Joystick’ di Xbox per immergersi nell’esperienza di gioco in modo completo e personalizzato. Questi tre utenti mostrano come il controller permette di superare le barriere fisiche che potrebbero altrimenti limitare la loro capacità di giocare. L‘Adaptive Joystick’, che sarà disponibile dall’inizio del 2025, rappresenta un ulteriore passo avanti nell’impegno di Xbox per l’inclusività e l’accessibilità nel mondo del gaming. Il controller, progettato quindi per soddisfare tutte le varie esigenze, potrà essere collegato direttamente a una console o a un PC, offrendo così una grande flessibilità d’uso per i giocatori.

Durante il mese di maggio, Xbox aveva inoltre ufficializzato il lancio del ‘Proteus Controller’, un gamepad personalizzabile che consente alle persone affette da disabilità di vivere al massimo l’esperienza videoludica. In quel caso, il prezzo del pad era di circa di 300$, con la caratteristica principale di essere completamente wireless, con una serie di opzioni intercambiabili a seconda delle esigenze dei giocatori.

La serie di iniziative intraprese da Xbox dimostra quindi l’impegno continuo di Microsoft nel rendere il gaming accessibile a tutti, indipendentemente dalle capacità fisiche degli utenti. Il lancio del video promozionale durante il Gamescom e l’introduzione dell’Adaptive Joystick evidenziano come l’inclusività sia una priorità per l’azienda. Questi strumenti non solo ampliano le possibilità di gioco per le persone affette da disabilità, ma rafforzano anche la visione di un mondo videoludico dove ogni giocatore può sentirsi parte integrante di una community.