La divisione Xbox di Microsoft ha recentemente registrato una crescita significativa nei suoi ricavi, segnalando un aumento del 49%. Questa crescita finanziaria è stata in gran parte attribuita all’acquisizione strategica di Activision Blizzard, un colosso nell’industria del gaming.
L’incremento dei ricavi non si limita alla vendita di hardware, che ha visto comunque un aumento del 3%, ma è stato fortemente influenzato dal segmento dei contenuti e dei servizi Xbox, il quale ha sperimentato un salto del 61% nei guadagni. La previsione è che, in futuro, i ricavi continueranno a crescere soprattutto grazie alle vendite di software e ai servizi di abbonamento. Il rilevante impatto di Activision Blizzard King è testimoniato dall’ingresso di titoli di alto profilo come Call of Duty e World of Warcraft sotto l’egida di Xbox.
Al termine dell’anno, Microsoft ha dichiarato ricavi videoludici per 7,1 miliardi di dollari, con un considerevole contributo di Activision Blizzard. Amy Hood, direttore finanziario di Microsoft, ha proiettato una crescita dei ricavi per i giochi intorno al 40%, sostenuta in modo significativo dall’acquisizione di Activision. Il segmento dei contenuti e servizi Xbox si prevede che superi i 50 punti percentuali di crescita, grazie all’innesto di Activision nel portfolio di Xbox.
Nonostante l’euforia per la crescita finanziaria, Xbox si è trovata a dover gestire anche le sfide organizzative, evidenziate dai recenti licenziamenti che hanno coinvolto 1.900 impiegati, colpendo diversi team di successo e ridimensionando intere divisioni, inclusa quella Esports.