Warner Bros sta attuando un’ampia strategia per espandere le sue proprietà di gioco, aprendosi a servizi live e modalità free-to-play. L’azienda ha dichiarato la sua intenzione di trasformare le loro saghe più iconiche, fino ad oggi principalmente focalizzate su console e PC, integrando un approccio più continuativo e diversificato attraverso servizi live, estensioni multi-piattaforma e la modalità free-to-play.
Nel corso del terzo trimestre, come evidenziato nel recente report finanziario di Warner Bros Discovery, il fatturato ha registrato un aumento del 2% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 10 miliardi di dollari. Un esempio di tale successo è Mortal Kombat 1 rilasciato il 14 settembre, che ha venduto quasi 3 milioni di copie, o Hogwarts Legacy, che già a maggio aveva venduto 15 milioni di copie e generato 1 miliardo di dollari di ricavi.
Il Ceo di Warner Bros David Zaslav ha sottolineato nella discussione sui ricavi l’importanza strategica di questa mossa, enfatizzando la volontà di coinvolgere un pubblico più vasto su varie piattaforme e aumentare l’engagement degli utenti. Come? Attraverso cicli di rilascio che si estendono per diversi anni e sfruttando appieno le opportunità per generare maggiori ricavi post-acquisto.
La mossa di Warner Bros di espandere il proprio spettro di giochi verso servizi live e modalità free-to-play dimostra anche un chiaro impegno a rimanere rilevante nell’industria del gaming, adattandosi alle esigenze di un mercato in continua evoluzione e preparandosi per il futuro delle esperienze di gioco digitali.