Di Luca Borsato
L’industria dei videogiochi sta vivendo una fase di profonda trasformazione grazie all’emergere del Web3, anche se i numeri attuali mostrano una significativa disparità tra i player dei giochi Web3 e quelli dei giochi tradizionali, detti anche giochi Web2.
Ad esempio, a novembre 2023, titoli di punta nel settore dei giochi Web3, come Axie Infinity e The Sandbox, hanno totalizzato quasi 305.000 indirizzi attivi giornalieri. Questa cifra, seppur indicativa di un settore in crescita, è minima se confrontata con i colossi del gaming tradizionale.
Per mettere le cose in prospettiva, League of Legends: Wild Rift, una versione mobile del famoso gioco per PC, ha registrato una media di quasi 16 milioni di giocatori solo ad agosto 2023. Questo confronto mette in luce la grande differenza di popolarità e accessibilità tra i giochi basati sulla tecnologia blockchain e quelli tradizionali, affermati da anni sul mercato e supportati da un vasto pubblico.
La disparità tra i giochi Web3 e quelli tradizionali può essere spiegata da vari fattori. Un ostacolo significativo per l’adozione dei giochi Web3 è la barriera tecnologica: per accedere a questi giochi, i giocatori devono avere una conoscenza di base della blockchain, dei wallet digitali e delle criptovalute. Questi requisiti possono sembrare complessi per chi è abituato alla semplicità dei giochi Web2, dove basta scaricare e giocare. Inoltre, l’idea di possedere asset digitali verificabili tramite NFT richiede un cambiamento di mentalità rispetto alla nozione tradizionale di proprietà nel gaming.
Un altro fattore da considerare è la qualità e il coinvolgimento offerto dai giochi. Molti giochi Web3 sono ancora in fase di sviluppo e non riescono a eguagliare la profondità di gioco, la narrazione e la grafica dei giochi tradizionali, aspetti fondamentali per mantenere l’interesse del giocatore.
Nonostante queste sfide, il Web3 introduce concetti rivoluzionari nel mondo del gaming, come il modello play-to-earn e la proprietà effettiva degli asset di gioco. Queste innovazioni potrebbero cambiare radicalmente il modo in cui i giochi vengono progettati, giocati e monetizzati. La possibilità di guadagnare giocando e di influenzare le decisioni di sviluppo tramite le DAO rappresenta solo una parte delle novità portate dal Web3 nel settore dei videogiochi.
In conclusione, sebbene al momento i giochi Web3 non abbiano ancora raggiunto la popolarità dei loro omologhi tradizionali, il settore è in piena espansione. Con l’avanzare della tecnologia e lo sviluppo di titoli sempre più coinvolgenti, è prevedibile un significativo aumento del numero di giocatori nel mondo Web3. Questo ambito promette un futuro in cui i giocatori non sono solo consumatori passivi, ma anche proprietari attivi e partecipi nelle realtà virtuali che frequentano.