Riot Games, editore di titoli di successo come League of Legends e Valorant, ha deciso di affidarsi all’ecosistema Networked Live di Sony per gli ambienti di produzione dei suoi eventi.
L’azienda ha annunciato l’installazione del live switcher modulare MLS-X1 di Sony, che consentirà ai sistemi di orchestrazione di collaborare in modo più efficiente all’interno e tra diverse sedi, garantendo flessibilità ed efficienza nella produzione degli spettacoli.
Riot Games utilizzerà l’MLS-X1 a Dublino e nel suo secondo sito di produzione remoto a Seattle. Grazie alla funzionalità del sistema, le sedi di Dublino e Seattle saranno collegate per sfruttare al meglio le risorse di VideoIPath in tutto il mondo.
James Wyld, Principal Infrastructure Engineer di Riot Games, ha sottolineato l’importanza della tecnologia nell’innovazione delle produzioni broadcast di eventi esports, elogiando l’ecosistema Networked Live di Sony per la sua flessibilità ed efficienza. Wyld ha espresso l’intenzione di espandere la collaborazione con Sony per creare esperienze ancora più coinvolgenti per i fan.
Kento Sayama, Deputy Vice President di Imaging Solutions presso Sony Electronics, ha evidenziato l’impegno di Riot Games nel superare i limiti della produzione degli eventi, dando vita a una partnership che potrà offrire esperienze di gioco in tempo reale ancora più emozionanti per gli appassionati di tutto il mondo.
