Square Enix, azienda giapponese multimedia nota per produrre serie di videogiochi come Final Fantasy, sta inaugurando una nuova era di sviluppo di videogiochi sotto la guida del suo nuovo Ceo, Takashi Kiryu.
L’azienda ha annunciato una strategia che privilegia la qualità rispetto alla quantità, riducendo la sua line-up di titoli per concentrarsi sullo sviluppo di giochi di qualità superiore. Questa mossa segue una serie di risultati di vendita al di sotto delle aspettative, che hanno spinto il colosso del gaming a riconsiderare il proprio modello di business.
Kiryu sottolinea la necessità di una maggiore centralizzazione e strutturazione dei team di sviluppo per assicurare esperienze di gioco di qualità elevata. La precedente strategia multifocale è stata giudicata troppo frammentata, portando a un assortimento di titoli che si posizionavano tra i colossi AAA e i giochi indie, senza raggiungere il successo desiderato. La nuova visione punta a definire una direzione più chiara, con un portfolio di giochi attentamente selezionati e progettati per eccellere sia nella qualità che nell’innovazione.
Il Ceo spiega che un aspetto cruciale per il successo a lungo termine sarà rafforzare la funzione di sviluppo interna, distogliendo l’attenzione dall’eccessiva dipendenza da società di sviluppo esterne. Questo, specifica Kiryu, non significherà abbandonare la collaborazione con partner esterni, ma piuttosto bilanciare meglio le risorse interne ed esterne, incentivando i propri sviluppatori a esplorare nuove aree e ad ampliare le loro abilità.
Il mercato dei videogiochi, come osservato da Kiryu, è sempre più diviso tra blockbuster e titoli indie, con pochi spazi per titoli intermedi. Square Enix riconosce la necessità di adattarsi a questo ambiente polarizzato, affermando la volontà di distinguersi chiaramente in futuro.