Secondo quanto riportato dal Japan Times, il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) è impegnato in colloqui con il Giappone per proporre l’organizzazione degli Olympic Esports Games. Questi giochi olimpici sarebbero dedicati agli esports e ai titoli competitivi videoludici, obiettivo dichiarato dal presidente del CIO, Thomas Bach, lo scorso ottobre.
Durante il 141° congresso del CIO tenutosi a Mumbai lo scorso ottobre, Bach ha sorprendentemente annunciato la creazione di una nuova commissione interna dedicata agli esports. L’obiettivo di questa commissione è realizzare un evento simile ai Giochi Olimpici, specificamente incentrato sugli esports.
Nel suo discorso, Bach ha evidenziato l’enorme presenza in tutto il mondo di gamer, stimati in circa 3 miliardi di persone, di cui 500 milioni manifestano un interesse specifico per gli esports.
La prima edizione di una sorta di Giochi Olimpici Esports si è svolta a Tokyo nel 2021, durante l’evento spostato dal 2020 a causa della pandemia di Covid-19. Originariamente chiamati Olympic Virtual Games, per l’edizione del 2023 sono stati rinominati Olympic Esports Games, ampliando la loro portata al di là degli sport simulati.
Nonostante il Giappone, come riportato dal Japan Times, mostri un lento avvicinamento agli esports, il CIO sembra aver deciso di proporre al paese di ospitare gli Olympic Esports Games nel 2026. Ciò potrebbe rappresentare un’opportunità di rivalsa dopo il ritiro della candidatura di Sapporo per ospitare i Giochi Invernali del 2030, considerando che nel 2026 Nagoya e la prefettura di Aichi saranno sede degli Asian Games, che già includono diversi titoli esports tra le discipline ufficiali.