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Moda e gaming si uniscono nella collaborazione tra ‘CFDA/Vogue Fashion Fund’ e il videogioco mobile Fashion League

Il ‘CFDA/Vogue Fashion Fund’, l’iniziativa lanciata con lo scopo di supportare e promuovere i nuovi talenti emergenti nel campo della moda negli Stati Uniti, ha ufficializzato una collaborazione con il gioco per dispositivi mobile ‘Fashion League’.

Il nuovo titolo debutterà in occasione della prossima ‘New York Fashion Week’ di settembre, e permetterà agli utenti di creare e personalizzare i propri avatar 3D, caratterizzati da un’ampia gamma di forme, taglie e tonalità diverse, unendo così il settore della moda con quello del gaming in modo innovativo e coinvolgente.

Per rendere l’iniziativa più avvincente, verranno lanciate per gli utenti una serie di sfide a tema e, alla fine, ogni finalista della competizione dovrà presentare un design esclusivo per promuovere il suo operato, con il vincitore della manifestazione che otterrà poi il suo store virtuale all’interno del gioco.

Il settore della moda si sta dimostrando sempre più connesso a quello del gaming, andando a creare delle nuove collaborazioni che offrono agli appassionati esperienze immersive e interattive, trasformando il modo in cui i consumatori interagiscono con i marchi e i prodotti: recentemente BAPE, marchio di moda giapponese noto per il suo stile streetwear, ha collaborato con Xbox lanciando una serie di prodotti a tema, tra cui delle felpe con cappuccio, magliette, pantaloni e anche una sneaker personalizzata.

Sempre a luglio, la casa di moda Balenciaga ha annunciato una partnership con ‘Need for Speed’, la popolare serie di videogiochi di corse automobilistiche, lanciando una serie di T-shirt, felpe e giacche per quanto riguarda il merchandising fisico, sviluppando inoltre delle linee esclusive per le auto e i costumi dei personaggi.

La collaborazione tra il ‘CFDA/Vogue Fashion Fund’ e ‘Fashion League’ rappresenta quindi un ulteriore passo significativo nella sinergia tra moda e gaming, evidenziando un trend sempre più diffuso e apprezzato nel settore. Il futuro del fashion sembra dunque sempre più orientato verso un dialogo con il mondo dei videogiochi, aprendo nuove possibilità di interazione e coinvolgimento per gli utenti.