Di Riccardo Inglisa
L’Intelligenza Artificiale come mezzo per implementare il flusso di lavoro all’interno della propria azienda. È questa una delle iniziative adottate da Electronic Arts: il Ceo della società di sviluppo, Andrew Wilson, ha dichiarato pubblicamente che l’integrazione dell’IA e del suo approccio innovativo potrebbe portare a un aumento dell’efficienza aziendale fino al 30%.
Uno studio condotto internamente, infatti, ha rivelato che ben il 60% dei titoli prodotti potrebbe trarre vantaggio dall’utilizzo dell’IA generativa*, evidenziando il potenziale rivoluzionario di questa tecnologia nel mondo del gaming.
Gli sviluppatori, ad esempio, stanno rivoluzionando i processi di produzione nella creazione degli stadi nei videogiochi sportivi. Ciò che una volta richiedeva lunghi mesi di lavoro, ora viene realizzato in soli sei settimane grazie all’implementazione dell’IA.
Come riportato dallo stesso Andrew Wilson, mentre nel titolo ‘FIFA 23’ gli sviluppatori hanno dovuto creare manualmente dodici schemi di corsa al fine di rendere le dinamiche di gioco più credibili, nel corso della creazione di ‘FC 24’ sono stati generati oltre mille schemi di corsa utilizzando l’intelligenza artificiale generativa.
Non è una novità per la software house statunitense che, già nel 2021, aveva presentato alla ‘Siggraph computer graphics conference’ una ricerca mirata a rendere più realistici i movimenti dei personaggi durante i combattimenti (Neural Animation Layering for Synthesizing Martial Arts Movements).
Electronic Arts ha in mente un obiettivo ambizioso: andare oltre il semplice miglioramento dell’esperienza di gioco, puntando a utilizzare l’intelligenza artificiale non solo per attirare più giocatori e aumentare le entrate, ma anche per offrire esperienze personalizzate su misura.
Si tratta di creare esperienze di gioco che siano culturalmente rilevanti e profondamente coinvolgenti per ogni singolo giocatore. È un approccio che mira a mettere al centro l’utente, rendendo ogni partita un’esperienza unica e memorabile.
Il Ceo Andrew Wilson ha dichiarato che la società intende attirare il 50% in più di giocatori e far sì che essi spendano il 10-20% in più nei giochi, grazie all’utilizzo dell’IA generativa.
Appare evidente come l’intelligenza artificiale possa rendere più efficienti i tempi di produzione e sviluppo, permettendo a qualsiasi realtà aziendale di assegnare ai propri dipendenti a nuovi compiti per i quali ‘l’occhio umano’ è ancora necessario.
*L’intelligenza artificiale generativa è una tecnologia che utilizza algoritmi per generare nuovi contenuti, come immagini, suoni o testi, in modo autonomo e creativo, simile all’opera umana.