Riot Games ha annunciato importanti cambiamenti nella condivisione dei ricavi per le squadre professionistiche che partecipano alle competizioni esports di League of Legends.
Attraverso un post sul blog redatto da John Needham, Presidente degli Esport di Riot Games, è stato presentato un nuovo modello di business per le squadre delle leghe regionali.
Questo nuovo modello prevede che le squadre dei campionati LCK, LCS e LEC ricevano un compenso fisso e condividano i ricavi dalle vendite di contenuti digitali sul videogioco. Riot creerà un ‘Global Revenue Pool (GRP)’ che distribuirà i ricavi alle squadre attraverso tre compartimenti: Azioni Generali, Azioni Competitive e Azioni di Fandom. Questo sistema mira a garantire un maggiore sostegno finanziario alle squadre e una maggiore sostenibilità nel lungo termine per il programma esports di League of Legends.
Inoltre, Riot aumenterà la percentuale standard di condivisione dei ricavi degli esport e la quantità di contenuti digitali rilasciati durante le stagioni competitive.
L’azienda ha sottolineato l’importanza del suo programma esports e, pertanto, continua ad investire centinaia di milioni di dollari annualmente in questa iniziativa. Con l’obiettivo di mantenere la salute e la sostenibilità a lungo termine di LoL Esports.
Nonostante le sfide incontrate nel 2023, Riot Games rimane ottimista riguardo al futuro degli esports. La stagione 2023 ha registrato un notevole aumento della partecipazione da parte della community, con un incremento significativo dello spettatore medio sia al Mid-Season Invitational (MSI) che ai Worlds.
Mentre l’industria degli esports ha dovuto affrontare alcune sfide aziendali, come la riduzione della forza lavoro in Riot Games, l’azienda sta lavorando per adeguarsi al cambiamento del panorama economico globale post-COVID.