In un panorama sempre più digitalizzato, i giovani si rivolgono frequentemente al web per la ricerca di informazioni su temi cruciali come affettività e salute mentale, ma, senza l’acquisizione di un adeguato spirito critico, rischiano di imbattersi in informazioni errate, compromettendo la loro integrità. In questo contesto, una proposta innovativa è quella di integrare i videogiochi come strumento per la creazione di un centro di psicologia digitale dedicato alla promozione della salute, specialmente per i ragazzi.
I videogiochi, infatti, possono essere utilizzati non solo come strumento di intrattenimento, ma anche come risorsa educativa e terapeutica: la videogame therapy dimostra come i giochi possano avere un impatto positivo sulla salute mentale. Proporre un servizio che segua i ragazzi dalla pre-adolescenza fino all’età adulta garantirebbe una continuità assistenziale e un supporto psicologico adeguato, lungo tutto il percorso di crescita.
L’uso dei videogiochi in ambito preventivo è particolarmente rilevante, dato che questi offrono opportunità uniche per favorire il benessere psicologico e sociale. Ad esempio, i giochi online, attraverso la chat vocale e altre forme di comunicazione, permettono ai giovani di socializzare e costruire relazioni anche in ambienti digitali, un fattore importante nella vita dei ragazzi e che contribuisce alla loro coesione e interazione. Tuttavia, è essenziale considerare anche l’aspetto fisico del gaming, dato che l’uso prolungato dei videogiochi può comportare affaticamento visivo e problematiche posturali. Pertanto, l’integrazione dei videogiochi nella pratica psicologica deve tenere conto anche di questi aspetti, per garantire un approccio equilibrato alla salute dei giocatori.
Quando i ragazzi affrontano difficoltà, anche legate a fattori esterni, la videogame therapy può offrire un supporto prezioso. Attraverso i giochi, i giovani possono esplorare nuove esperienze e affrontare le sfide in modo creativo, per superare le difficoltà che incontrano nella loro quotidianità e migliorare il loro benessere.
Integrare i videogiochi nella pratica professionale riflette l’adattamento delle tecnologie digitali alle esigenze educative e terapeutiche moderne.
Il mondo del gaming rappresenta quindi un’opportunità significativa per promuovere la salute e il benessere psicologico dei giovani. Creare un centro di psicologia digitale che utilizzi il settore videoludico come strumento terapeutico ed educativo può offrire un supporto continuo e innovativo, contribuendo a un approccio più integrato e completo alla salute mentale.
Del ruolo dei videogiochi nella psicologia digitale ne hanno parlato Stefania Guasco e Marco Chiapparino, psicologi e psicoterapeuti presso ASL 1 Regione Liguria, nell’intervista a OIES YM Gaming.