Il gaming come elemento chiave per arricchire e trasformare le esperienze invernali. La stagione sciistica 2023/24 a Pontedilegno-Tonale si annuncia come un’esperienza rivoluzionaria, dove il gaming si fonde armoniosamente con la tradizione.
L’ambizione del Consorzio Pontedilegno-Tonale è chiara: soddisfare le esigenze sempre più elevate degli sciatori. Michele Bertolini, alla guida del Consorzio, evidenzia in occasione dell’avvio della nuova stagione invernale come sia richiesto un impegno costante per affrontare le sfide di oggi, dove si rende necessario l’innalzamento degli standard qualitativi e la proposta di un’offerta più ricca. Per questo si rende fondamentale l’introduzione costante di novità che rendano l’esperienza più completa e su misura.
Ed ecco che arriva l’implementazione della funzionalità Gaming nell’App ufficiale del Consorzio, offrendo agli sciatori un’esperienza interattiva unica. Oltre alle tradizionali discese sulle piste, gli appassionati possono ora sfidarsi virtualmente, battere record e scalare le classifiche della community. La stagione sciistica diventa così una vera e propria competizione, dove la sfida va oltre la semplice velocità sulle piste.
Tra i vari primati che gli sciatori possono ambire a conquistare, spiccano sfide come “Adamello” per i metri di dislivello, “Runner” per il numero di impianti utilizzati, “Fun Days” per il numero di giornate sci, e molte altre. Il comprensorio Pontedilegno-Tonale diventa in questo modo un palcoscenico virtuale, dove gli sciatori possono dimostrare le proprie abilità e conquistare la vetta delle classifiche.
Questa innovativa integrazione del gaming non solo aggiunge un elemento di sfida e divertimento alla stagione invernale, ma crea anche uno stimolo aggiuntivo per chi sceglie Pontedilegno-Tonale per i propri momenti di svago sulla neve. Oltre alle emozioni dal vivo sulle piste, gli sciatori possono vivere un’esperienza virtuale unica, spingendo i propri limiti e competendo con gli amici e la community.
Il gaming non è solo un elemento aggiuntivo, ma un pilastro fondamentale per arricchire e ridefinire esperienze dal vivo come questa. La sfida è lanciata, e questo è solo un esempio della sinergia che può nascere tra tradizione e innovazione.