Gli Esports ciclistici stanno vivendo un momento di grande cambiamento, con l’annuncio della quarta edizione degli UCI Cycling Esports World Championships che si svolgeranno ad Abu Dhabi nell’ottobre 2024. La decisione di tenere le finali in presenza, anziché virtualmente da casa, segna un nuovo capitolo per il ciclismo esportivo.
L’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) ha introdotto questa innovazione, puntando a coinvolgere il pubblico e creare un’esperienza unica per i partecipanti. Dal 2024 per i prossimi tre anni la competizione si terrà su MyWhoosh, piattaforma con sede proprio ad Abu Dhabi, città che si consolida sempre di più come una destinazione di punta per gli eventi sportivi virtuali.
Così l’UCI sostituisce Zwift, la piattaforma che dal 2020 fino ad oggi ha ospitato i campionati mondiali di ciclismo esportivo, con MyWhoosh. Non si fa attendere la risposta di Zwift che promette invece il “campionato di ciclismo più democratico mai organizzato”.
Infatti i giochi proposti da Zwift si presentano come un evento incentrato sull’inclusività per tutti i corridori online, sia maschili che femminili, con la spartizione equa del montepremi e con le distanze percorse uguali. Un problema quello dell’inclusione per gli Esports nei paesi arabi che è stato analizzato anche da un recente articolo di youmark.
Il ciclismo esportivo dimostra comunque una tendenza positiva. Negli anni scorsi infatti si è assistito a un aumento del numero di partecipanti e a una maggiore attenzione mediatica, con più di 170 corridori ai Mondiali del 2023, fenomeno in linea con la tendenza globale di crescita degli Esports.
Il futuro degli Esports ciclistici si preannuncia avvincente e si delinea come un panorama competitivo in continua evoluzione e crescita.