Il Nara Institute of Science and Technology ha recentemente presentato una nuova forma di intelligenza artificiale progettata per trasformare i robot in compagni ideali per videogiocare, indipendentemente dalle abilità, dalle esperienze e dai generi di videogiochi preferiti dell’utente.
Lo studio offre una dettagliata analisi delle interazioni tra umani e robot, focalizzandosi sulle sfide presentate nei contesti interattivi, specialmente nei videogiochi più moderni. Questa ricerca si inserisce in un più ampio quadro di iniziative condotte da istituzioni e università giapponesi per assistere le persone anziane o con disabilità nelle attività quotidiane, inclusi i momenti di svago come i videogiochi.
Il progetto è stato presentato durante l’undicesima conferenza internazionale dedicata alla ricerca sull’interazione uomo-macchina: l’intelligenza artificiale sviluppata dai ricercatori si basa su un sistema di dialogo che facilita conversazioni fluide con gli esseri umani. Questo sistema elabora gli stimoli ambientali, interpretando i dati raccolti per rispondere in modo adeguato alle domande e ai concetti espressi dagli utenti.
I risultati preliminari dei test effettuati dai ricercatori sono incoraggianti. Gran parte dei 30 partecipanti ha dichiarato di trovare più divertente giocare con il robot rispetto a giocare da soli allo stesso videogioco. Questo dimostra le potenzialità di intrattenimento offerte da questa nuova forma di tecnologia e suggerisce la possibilità, ancora in fase di studio, di migliorare la qualità di vita attraverso l’interazione con tali dispositivi.