Nel 2023, il Giappone ha registrato una spesa superiore ai 620 milioni di dollari nei giochi basati sulla localizzazione, posizionandosi come il principale mercato a livello globale per questa categoria di intrattenimento. Secondo i dati forniti da Sensor Tower, il paese ha dominato il settore dei giochi geolocalizzati, con titoli come Pokémon Go e Dragon Quest Walk che hanno guidato le vendite. Questo investimento rappresenta circa la metà della spesa mondiale totale dedicata ai giochi di geolocalizzazione, che evidenzia l’importante ruolo del Giappone nell’industria.
I primi cinque giochi di geolocalizzazione hanno generato un introito totale di 620 milioni di dollari, con Dragon Quest Walk di Square Enix al primo posto, che hanno incassato oltre 300 milioni di dollari. Seguono altri giochi popolari come Pokémon Go e Monster Hunter Go. Questa tendenza è in contrasto con i mercati di altri paesi, come gli Stati Uniti, che si posizionano al secondo posto con una spesa di oltre 380 milioni di dollari, e la Corea del Sud e la Cina, che mostrano investimenti significativamente minori.
Nonostante la leadership di Dragon Quest Walk in Giappone, Pokémon Go mantiene la sua popolarità negli Stati Uniti e in Corea del Sud, con entrate impressionanti che dimostrano la diversa accoglienza dei giochi basati sulla localizzazione a seconda della regione geografica. Sensor Tower attribuisce il successo dei giochi di geolocalizzazione in Giappone a vari fattori culturali e infrastrutturali, come la tendenza della popolazione a spostarsi a piedi o in treno e la forte presenza di proprietà intellettuali giapponesi tra i giochi più popolari.
Tuttavia, nonostante il loro successo, i giochi di geolocalizzazione rappresentano solo una piccola frazione, il 5%, del mercato totale dei giochi per dispositivi mobili in Giappone. Questo indica che, sebbene vi sia un interesse marcato e un investimento significativo in questo genere, esso rimane una nicchia rispetto ad altri tipi di giochi mobile.